Avellino – Si alza il sipario sul campionato dell’Avellino. Quattro mesi dopo l’eliminazione dai playoff, i lupi ripartono dell’Adriatico contro il Pescara. Dopo la rivoluzione tecnico ma soprattutto di squadra, ora la palla passa al campo. Il tecnico Roberto Taurino chiamato al battesimo di fuoco contro gli adriatici si è detto emozionato, ma senza timori reverenziali. Saranno 501 i tifosi presenti sulle gradinate dell’impianto abruzzese. Al di là di contestazione o meno nei confronti della società e del direttore sportivo Enzo De Vito, la Sud ha garantito massimo sostegno al gruppo. La prova eloquente uno striscione apparso ieri all’esterno del Partenio-Lombardi: “Scendete in campo e lottate da eroi. Sudate la maglia, la Sud è con voi”.
Il tecnico salentino punta sul 3-4-3, modulo su cui si è basato anche il mercato estivo. Tra i pali Marcone; Illanes, Aya e Zanandrea in difesa; Dall’Oglio e Franco a centrocampo con Ricciardi e Tito esterni; Murano boa centrale: Kanoutè e Di Gaudio agiranno da esterni offensivi. Non ci sarà l’ultimo arrivato, Trotta che deve scontare un turno di squalifica rimediato nella passata stagione.
Le probabili formazioni, Pescara-Avellino (fischio d’inizio ore 20.30):
Pescara (4-3-3): Plizzari; Cancellotti, Pellacani, Ingrosso, De Marino; Germinario, Kraja, Mora; Cuppone, Lescano, Delle Monache. A disp.: Sommariva, D’Aniello, Milani, Saccani, Brosco, Boben, Palmiero, Gyabuaa, Tupta, Vergani, Kolaj, Desogus. All.: Colombo.
Avellino (3-4-3): Marcone; Illanes, Aya, Zanandrea; Ricciardi, Dall’Oglio, Franco, Tito; Kanoute, Murano, Di Gaudio. A disp.: Pizzella, Antignani, Moretti, Auriletto, Rizzo, Micovschi, Casarini, Matera, Garetto, Ceccarelli, Guadagni, Russo, Gambale. All.: Taurino.
Arbitro: Tremolada di Monza. Assistenti: Camilli di Foligno e Cravotta di Città di Castello. Quarto ufficiale: Pacella di Roma 2.