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Mercoledì 11 dicembre 2024, alle ore 15:00, al Salone dei Marmi del Comune di Salerno sarà presentato il progetto “Eleuteria: una rete per la libertà”. L’iniziativa innovativa, attuata dal Consorzio La Rada in collaborazione con la cooperativa Sorriso, le associazioni Spaziodonna e Resilienza Legale, e con le adesioni di Ambito Sociale S5 Comune di Salerno capofila, ASL Salerno, Comando Provinciale Carabinieri di Salerno e l’Agenzia Mestieri Campania, promuove un sistema di supporto integrato per le donne vittime di violenza maschile, attraverso percorsi di sensibilizzazione, formazione e azioni di rete.

L’evento si aprirà con i saluti del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, del Prefetto di Salerno Francesco Esposito, del Questore di Salerno Giancarlo Conticchio e del Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Salerno Alberto Toriello.

Seguiranno interventi di Paola De Roberto, assessora alle Politiche Sociali; Paky Memoli, vicesindaca e assessora alle Pari Opportunità; Titti Improta, presidente CPO Ordine dei Giornalisti della Campania e Francesca Romana d’Ambrosio, direttrice vicaria di Ogepo.

Sarà affidata a Palma Silvestri, presidente del Consorzio La Rada e a Grazia Moffa, docente DiSPS Unisa e coordinatrice del progetto Eleuteria, la presentazione dettagliata del progetto. Interverranno, inoltre, Alba D’Antonio, avvocata penalista e presidente dell’associazione Resilienza Legale, e Luciana Madaio, psicoanalista e responsabile del CAV Linea Rosa di Spaziodonna. Le conclusioni saranno di Giuseppina Sessa, primo dirigente della Polizia di Stato presso la Divisione Anticrimine della Questura di Salerno. A moderare l’incontro sarà Concita De Luca, vicepresidente della Commissione Pari Opportunità dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Il convegno è valido per i crediti formativi agli iscritti all’Ordine dei Giornalisti della Campania -Commissione Pari Opportunità e all’Ordine degli Avvocati di Salerno.

Eleuteria nasce con l’obiettivo di costruire una rete territoriale in grado di rispondere alle necessità delle donne che subiscono violenza, affrontando le criticità esistenti e rafforzando il dialogo tra i diversi attori coinvolti: istituzioni, associazioni, forze dell’ordine e comunità locali.

Tra le attività previste: la formazione specialistica dedicata agli operatori del settore per accrescere competenze e strumenti nell’approccio al fenomeno della violenza di genere; azioni di sensibilizzazione e informazione con campagne rivolte alla cittadinanza per stimolare una riflessione collettiva sulla prevenzione della violenza e sulla promozione di una cultura del rispetto; nonché il rafforzamento della rete territoriale con l’attivazione di partenariati tra associazioni e istituzioni per garantire interventi coordinati e efficaci.