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Benevento – Inclusione e integrazione cercasi. A Benevento un murale realizzato dai ragazzi dei centri di Accoglienza e Sprar del Progetto Sai finanziato dal Ministero dell’Interno diventa il simbolo di questa battaglia.

Aiutati e supportati  dall’artista Francesco Felaco e coordinati dalla macchina organizzativa del Comune di Benevento, circa 10 ragazzi hanno potuto raccontare attraverso l’arte il loro viaggio di fuga dalla guerra per trovare un mondo migliore.

Questo pomeriggio all’esterno della sede  del Comune al viale dell’Università si è svolta una conferenza stampa del progetto consistita nel delineare una città ideale grazie alla fluidità dei colori. L’assessore Carmen Coppola ha spiegato: “E’ stata una bellissima iniziativa. Questo murale è ricco di significato, ma allo stesso tempo anche di grande speranza. L’inclusione sociale è fondamentale e vogliamo garantire alle persone più deboli percorsi di autonomia che favoriscano l’integrazione e la riacquisizione di una propria autonomia. Siamo orgogliosi e contenti di portare avanti progetti validi e vogliamo essere sempre di più vicini alle fasce più deboli.”

Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, presente all’incontro, ha sottolineato come Benevento sia assolutamente una città che punti sull’accoglienza e questo messaggio artistico vuole essere soprattutto un messaggio di speranza verso il prossimo.

Infine l’artista Francesco Felaco ha raccontato la sua esperienza con questi ragazzi: “Hanno raccontato il loro viaggio. E’ stata prima una straordinaria esperienza umana e poi artistica”.