“Considerata la gravissima situazione in cui versa tutta la sanità pubblica in regione Campania, da Sapri a Scafati, con interi reparti chiusi per mancanza di medici, pronto soccorsi in affanno, diritto alla salute ed accesso alle cure praticamente negati a tutti i cittadini, chiediamo a gran voce celerità nello svolgimento dei concorsi, snellimento delle pratiche burocratiche ma, soprattutto, chiediamo che il miglioramento della sanità diventi l’obiettivo primario della Regione.
E’ ora di dire basta! Bisogna intervenire al più presto: un territorio vasto come quello dell’Agro non può essere vittima dei disastri compiuti dal governatore Vincenzo De Luca. E’ necessario riformare il 118, un servizio che allo stato attuale non tutela i Cittadini negli interventi di primo soccorso: è inaccettabile che nei giorni scorsi in tutta la provincia di Salerno erano attive solo tre ambulanze medicalizzate e le altre erano sguarnite di personale.
E’ assurdo che all’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore siano stati sospesi i ricoveri in due reparti come nefrologia e gastroenterologia e che all’ospedale di Sarno resti ancora chiuso il reparto di ortopedia con attività ridotte anche negli altri reparti; è assurdo che un paziente debba girare in lungo e in largo per poter beneficiare di cure mediche, le quali sono però puntualmente garantite dalle cliniche private del circondario. Così la parlamentare uscente del Movimento 5 Stelle, Virginia Villani, componente della Commissione Sanità alla Camera.
Conclude: “Il sistema sanitario in Campania e in provincia di Salerno è al collasso ed è completamente inutile e dannoso distogliere lo sguardo annunciando la realizzazione di un nuovo policlinico a Salerno Città mentre mancano i più basilari servizi. Il mio impegno per il territorio è serio e concreto e ripartirà proprio dalla sanità, perno fondante di ogni comunità civile che si rispetti”.