Tempo di lettura: 3 minuti

“Come Presidente del Consorzio Sociale Valle dell’Irno, insieme al Consiglio di amministrazione e a nome di tutti i Sindaci aderenti, ritengo necessario intervenire per chiarire la nostra posizione rispetto alle polemiche e alle accuse strumentali emerse recentemente. La forza del nostro Consorzio risiede nella coesione e nella sinergia che da sempre caratterizzano i Comuni della Valle dell’Irno. Siamo uniti non solo nella gestione delle sfide quotidiane, ma anche nella visione di lungo termine per il benessere del nostro territorio e delle sue comunità. Non possiamo permettere che attacchi pretestuosi mettano in ombra l’impegno condiviso e i risultati concreti raggiunti grazie alla collaborazione e al lavoro di squadra. Il Consorzio è nato con l’obiettivo di dare risposte concrete ai bisogni sociali della Valle dell’Irno e rappresenta oggi un modello virtuoso di gestione integrata e condivisa tra Comuni. Grazie alla nostra unità e alla determinazione collettiva, abbiamo sempre operato con trasparenza, professionalità e attenzione alle esigenze reali della comunità, costruendo un sistema di welfare inclusivo ed efficace. Le accuse di ‘fallimenti’ e di ‘gestione clientelare’ sono prive di ogni fondamento e rappresentano un tentativo di destabilizzazione politica. I fatti dimostrano il contrario: grazie a una gestione trasparente, professionale e mirata ai bisogni reali della comunità, il Consorzio è stato protagonista di grandi finanziamenti. Voglio ricordare il finanziamento di 948.512,18 euro per il progetto Campania Welfare, destinato a potenziare i servizi di inclusione sociale e lavorativa, e quello di 169.992,70 euro per gli Accordi territoriali di genere, che supportano le famiglie e favoriscono l’occupazione femminile. Questi interventi non sono parole o promesse, ma fatti concreti che testimoniano l’efficacia e la visione del nostro operato. Sono il risultato della nostra compattezza come amministratori e dell’impegno collettivo dei Comuni della Valle dell’Irno.” A dirlo è il Presidente dell’Azienda Consortile Sociale “Valle dell’Irno”, Anna Petta.

“Alla luce di queste evidenze, abbiamo chiesto al Direttore Carmine De Blasio di riconsiderare la sua decisione di dimettersi. La continuità del lavoro avviato è fondamentale per salvaguardare progetti e servizi di grande valore per il territorio. Ribadiamo con forza che le sterili polemiche non devono mettere a rischio i risultati ottenuti. Questi sono frutto di un impegno collettivo che appartiene a tutti noi: amministratori, operatori e cittadini della Valle dell’Irno. Il nostro lavoro non si ferma. Guardiamo al futuro con determinazione, certi che il valore e la missione del Consorzio non possano essere oscurati da accuse infondate. Continueremo a rafforzare il dialogo con tutte le realtà coinvolte, migliorando il sistema di welfare territoriale e garantendo risposte sempre più efficaci alle esigenze delle persone e delle famiglie della Valle dell’Irno. La nostra unione è la nostra forza e il nostro impegno per il bene del territorio è inarrestabile”, conclude Anna Petta.