Dovrà affrontare il processo a febbraio dinanzi al giudice della Terza Sezione Penale del Tribunale di Salerno, un noto geometra residente negli Alburni e per il quale il giudice per l’udienza preliminare, Marilena Albarano, ne ha disposto il rinvio a giudizio con l’accusa di truffa aggravata con artifizi e raggiri nei confronti dei clienti con il Superbonus 110%.
A portare a processo il geometra, la denuncia presentata quest’anno dalle vittime della truffa, una famiglia residente nel comune di Altavilla Silentina, proprietaria di un immobile oggetto di una fasulla ristrutturazione della quale erano ignari e che, assistiti dall’avvocato Luigi Gaudiano, chiesero l’intervento della Guardia di Finanza in seguito alla scoperta sul cassetto fiscale online dell’Agenzia delle Entrate di un credito d’imposta falsamente maturato per un valore di circa 150mila euro.
Indagini delle Fiamme Gialle che hanno ricostruito come il geometra, titolare di uno studio tecnico negli Alburni, avrebbe con artifizi e raggiri, contraffatto la firma dei clienti in calce alla documentazione necessaria per ottenere e accedere ai benefici economici finanziari previsti dal Superbonus 110%, circa i lavori di adeguamento sismico ed energetico sulla casa di proprietà della famiglia di Altavilla Silentina. Il tecnico infatti, per ottenere il finanziamento previsto dal Superbonus, avrebbe dichiarato il falso allo Stato, attestando l’inizio dei lavori e lo stato di avanzamento dei lavori nel cantiere. Lavori risalenti al luglio 2022 che, nei fatti, non erano mai iniziati e dei cui benefici i proprietari dell’immobile avevano ceduto, a propria insaputa, i crediti maturati ad una nota società general contractor di Roma, per un importo di circa 150mila euro e con la quale il geometra aveva stipulato un contratto di collaborazione professionale. Ora però, con il rinvio a giudizio del tecnico, il geometra dovrà affrontare il processo e difendersi dall’accusa di truffa aggravata, mentre le vittime della truffa si sono costituite parte civile.
