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Non c’è ancora una data precisa né un cronoprogramma, ma c’è l’intesa su chi dovrà programmare e seguire l’intervento di messa in sicurezza per il ripristino della linea ferroviaria regionale che collega Salerno a Napoli, ferma dal 20 gennaio a causa di una frana.Questa mattina, in una riunione presso la prefettura di Salerno, Rfi, rappresentata da Fabio Rapuano, Direttore Operativo Infrastrutture Territoriale Napoli di Rete Ferroviaria Italiana , si è  impegnato, al tavolo davanti al prefetto Francesco Esposito ed il presidente della commissione trasporti della regione Campania, Luca Cascone con i rappresentanti del Comune di Salerno, il sindaco Vincenzo Napoli e l’assessore alla mobilità Rocco Galdi, a farsi soggetto attuatore del progetto di messa in sicurezza, laddove risultasse inadempiente il proprietario del costone roccioso che, al momento, non ha dato segnali. L’interruzione dei collegamenti sta causando grossi disagi e pendolari, nonostante il servizio con bus sostitutivi e potrebbe rappresentare un problema anche per i collegamenti con la metropolitana leggera in vista del progetto che dovrà fermare i treni a Salerno per lo spostamento dell’impianto semaforico di Torrione.