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Con un primo dissequestro autorizzato ieri è stato consentito all’impresa di ripristinare la copertura rimossa per il forte vento nell’area dove restano i residui edilizi della demolizione dell’ex scuola Sacro Cuore sotto sequestro giudiziario dopo l’accertata presenza di amianto. L’intervento è stato utile anche a dare ulteriore impulso al piano per la messa in sicurezza che prevede da parte dell’impresa che ha realizzato la demolizione l’affidamento della bonifica ad una ditta specializzata per la rimozione dell’amianto  che deve redigere un piano da far approvare all’ ufficio di medicina del lavoro dell’Asl. Solo dopo sarà possibile avere l’autorizzazione da parte della magistratura per il dissequestro del cantiere e consentire così la messa in sicurezza. A ribadire e spiegare l’intero iter è stato questa mattina il sindaco di Salerno con il presidente della commissione ambiente Arturo Jannelli che hanno voluto tranquillizzare i cittadini e soprattutto confermare l’interesse sulla questione da parte del Comune di Salerno. I cittadini erano stati preoccupati dalle conseguenze del vento e hanno colto l’occasione per chiedere maggiore celerità nei ripristino dell’area. Il Comune dal canto suo ribadisce di aver fatto già quanto di sua competenze a partire da un’apposita ordinanza che intima anche la possibilità di procedere in danno dell’azienda laddove la stessa fosse inadempiente .