“La Torre Cardiologica continua a svuotarsi“. Lo rileva Aurelio Tommasetti dopo l’ultimo addio al Ruggi di uno stimato professionista. Il consigliere regionale della Campania e della Lega si dice amareggiato per la partenza del professor Roberto Citro, che dirigerà il reparto di Cardiologia dell’ospedale di Campobasso.
“Lascia Salerno un’altra colonna della storica Cardiochirurgia oramai smantellata e diventata l’ombra di se stessa – sottolinea Aurelio Tommasetti – E’ una fuga che sembra non avere fine. Ormai periodicamente siamo costretti ad aggiornare l’elenco dei professionisti che hanno contribuito a costruire un’eccellenza del Ruggi. Come avevamo previsto l’addio del primario Severino Iesu, la scorsa estate, era solo l’avvisaglia di quanto sarebbe accaduto nei mesi successivi. E infatti uno dopo l’altro se ne sono andati pure Paolo Masiello, Generoso Mastrogiovanni, Francesco Cafarelli e Mario Miele. Oggi salutiamo il professor Citro chiedendoci se sarà l’ultimo”.
Le preoccupazioni del consigliere regionale sono tutte per il futuro della Torre Cardiologica: “Sono molti gli interrogativi ma non intendo retrocedere nella mia battaglia al fianco dei medici e dei pazienti che pagano lo scotto di politiche sbagliate. La stagione deluchiana prima o poi avrà fine, a chi verrà dopo spetterà l’arduo compito di ricostruire la sanità partendo da quelli che un tempo erano i punti di forza”.
Tommasetti: “Fuga senza fine dalla Torre cardiologica del Ruggi”
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