Si conclude con notevole successo di pubblico e di critica l’Arena Arbostella che ha avuto ben 17 giorni di eventi all’aperto tra teatro, cabaret e musica. Un contenitore di cultura variegato che ha soddisfatto in pieno organizzatori (Teatro Arbostella, Consorzio Città Teatrale e Comune di Salerno) e spettatori presenti.
Ma ora per il Teatro Arbostella Gino Esposito diretto da Arturo Esposito e Immacolata Caracciuolo è già tempo del cartellone invernale. Dopo la prelazione di maggio e una prima fase di campagna abbonamenti a luglio ecco che da stasera entra nel vivo la seconda e ultima fase per il ritiro della tessera (da parte di coloro che hanno prenotato) e per i nuovi che vogliono aggregarsi ad un cartellone ricco di spettacoli comici e di qualità con compagnie rinomate del panorama regionale. Sempre 10 spettacoli in programma replicati per tre week-end consecutivi con i turni del sabato (inizio ore 21) e quelli della domenica (inizio ore 19.30).
Ecco il programma: partenza con il botto cme detto già dal 30 settembre con la “Compagnia Acis il Sipario” di Napoli di Sasà Palumbo che metterà in scena il divertentissimo “Caino si è fatto prete”, scritto e diretto dallo stesso Palumbo.
A seguire, tra ottobre e i primi di novembre ecco un’altra bomba di comicità: la “Compagnia Teatromania di Gianni Tricarico” di Napoli rispolvera l’esilarante testo di Paolo Caiazzo “Tesoro non è come credi!” per la regia di Rino Grillo. Novembre all’insegna del classico, con un’altra compagnia partenopea “Teatro Per Noi” che metterà in scena un bellissimo testo di Titina De Filippo (sorella di Eduardo e Peppino) dal titolo “Virata di bordo” con la regia di Ernesto Mignano.
Ancora classici a dicembre, stavolta con un gruppo salernitano affermato: la Compagnia “Il Sipario di Agropoli” di Umberto Anaclerico ripercorrerà le gesta di Vincenzo Scarpetta (figlio di Eduardo) con la farsa “O tuono e marzo” diretta da Massimo Pagano.
Pausa natalizia, con vari appuntamenti in via di definizione e la certezza di un fuori abbonamento calendarizzato il 29 e 30 dicembre messo in scena da un mix di attori sia della Compagnia Antica Italiana di Gaetano Troiano che della Compagnia Gino Esposito di Francesco Delli Priscoli che si cimenteranno nel classico eduardiano dal titolo “Ditegli sempre di si”,
Dall’Epifania riparte il cartellone e per tre week-end ecco la compagnia napoletana “Zerottantuno” che divertirà il pubblico con “Gennaro Belvedere testimone cieco”, cavallo di battaglia di Gaetano Di Maio per la regia di Felice Pace. Tra fine gennaio e metà febbraio in scena un’altra storica compagnia dell’Arbostella: la “Compagnia Gli Ignoti” di Napoli (con i volti noti Patrizia Pozzi e Gino Amoroso) si misurerà con un altro classico eduardiano ovvero “Uomo e Galantuomo” con la regia di Andrea Sottolano.
Metà febbraio ed inizi di marzo si torna al genere brillante contemporaneo: Gaetano Troiano e la sua Compagnia all’Antica Italiana rispolvereranno uno dei loro successi passati ovvero la commedia “Nun la voglio ‘mmaretà!” scritta e diretta dallo stesso Troiano. A marzo, la pluripremiata compagnia di Battipaglia “Avalon”, dopo i consensi positivi dello scorso anno con Tressette con il morto, riprenderà un’altra comicissima commedia del loro repertorio dal titolo “Parcheggio custodito” scritta dalla sottile penna di Gerry Petrosino per la regia di Gaetano Troiano
Finale scoppiettante ad aprile in compagnia dell’ex Gruppo del Pierrot ribattezzato “Percoca meccanica” con l’esilarante testo “Non vestirti per cena” tratto dall’autore Robin Hawdon con la regia di Paola Maddalena, affiancata sul palco, tra gli altri, da Gianni Romano e Luciano Cimmino.
Chiude la rassegna la compagnia di casa, una di quelle coniate da Gino Esposito e che ne porta il nome: nel mese di maggio in scena la divertente farsa di Di Maio e Masiello dal titolo “Nu bambeniello e tre San Giuseppe” per la regia di Francesco Delli Priscoli affiancato sul palco dall’esuberante Francesca Musa.
Dal 15 settembre ripartiranno anche i laboratori teatrali curati da Gaetano Troiano che quest’anno aprirà le porte non solo agli over 18 ma anche agli under
Chi vorrà dunque potrà sottoscrivere la tessera a 10 spettacoli al costo di 100 euro dall’ 11 al 29 settembre 2023 (tutti i giorni da lunedì a venerdì ore 19.30-21.30). La direzione del teatro comunica inoltre che, essendoci stata una vasta adesione al rinnovo della tessera da parte dei vecchi abbonati, il numero dei carnet disponibili è già limitato per cui si consiglia di affrettarsi all’acquisto. Inoltre, quest’anno, da una sinergia e collaborazione con varie attività commerciali e sconti vantaggiosi per coloro che acquistano l’abbonamento.