È un camionista siciliano, Andrea Capace, l’uomo ascoltato dalle forze dell’ordine come testimone del gesto tragico nel quale ha perso la vita un uomo che si è lanciato dal viadotto Olivieri, il tratto di strada che congiunge Salerno a Vietri sul Mare.
L’episodio è avvenuto intorno alle 13, ma le forze dell’ordine stanno indagando su un analogo gesto verificatosi a poca distanza, che ha causato il grave ferimento di un’altra persona il cui corpo è stato trovato a terra in via Ligea e trasportato d’urgenza al pronto soccorso.
Dalle parole dell’uomo si comprende che, nel caso della vittima riversa sull’asfalto del Viadotto Gatto, si è trattato di un gesto cercato, un suicidio. L’uomo racconta di essersi fermato per una pausa prima di imbarcarsi quando ha notato la persona ferma vicino alla ringhiera che dopo qualche minuto, nonostante il suo tentativo di richiamare l’attenzione, si è buttata giù.
Ancora sotto shock, il camionista ha raccontato che ha visto il corpo dell’uomo sbattere contro la parete del costone roccioso per poi fermare la caduta sul suolo del viadotto Gatto. Sul posto vigili urbani, polizia e carabinieri. Non si comprende se i due episodi siano collegati o semplicemente un’assurda coincidenza. Per mezz’ora è stato necessario interdire del tutto il traffico sul viadotto Gatto con pesanti conseguenze sulla circolazione stradale