La salvezza passa per ogni giornata, e all’Arechi non dovrebbe essere una passeggiata per nessuno. Dopo il pareggio a Bari, e la pausa campionato, serviva dare continuità; e invece, la truppa di Breda ha collezionato un’altra sconfitta, in un campionato sempre più nero e sempre più difficile. La matematica non condanna ancora i granata, ma fintantoché le prestazioni sono queste, la retrocessione è purtroppo ad un passo per la squadra della Salernitana. Questa sconfitta non escluderebbe un nuovo esonero sulla panchina dei granata.
A maggior ragione se le concorrenti alla salvezza, quali la Reggiana e la Sampdoria, hanno perso malamente con Sassuolo e Frosinone; solo il Mantova ha vinto col Sudtirol, ed allunga sulla Salernitana a +3 punti: 33, contro i 30 dei granata. In mezzo, tutte quelle citate.
Salernitana – Palermo, 1-2: il riassunto del match; crollo in casa dopo tre mesi, Amatucci riapre ma è troppo tardi
Le squadre entrano in campo all’Arechi, con la Salernitana in completo granata e il Palermo in maglia rosa. Un toccante omaggio a Celeste Bucciarelli con un mazzo di fiori deposto dai granata. Primo tempo dominato dai rosanero. La partita parte subito vivace, ma è il Palermo a prendere il controllo. Al 27′, Brunori firma il vantaggio con un preciso tiro a giro su punizione, beffando Christensen. Poi, al 40′, raddoppio di Pohjanpalo, freddo a tu per tu col portiere dopo un assist dello stesso Brunori. La Salernitana appare in difficoltà, mentre i rosanero gestiscono il gioco con sicurezza.
Secondo tempo: granata senza mordente. La ripresa vede i padroni di casa più aggressivi, ma le occasioni si sprecano: Verde colpisce una traversa (74′), mentre Cerri e Tongya (quest’ultimo con un gol annullato per fuorigioco) non trovano il bersaglio. La Salernitana prova a reagire ma troppo tardi: al 90′, Amatucci, che di testa trasforma un cross di Corazza, fissando il 1-2 finale. Clima nervoso, con diversi cartellini gialli e proteste. Per la Salernitana, brutta prestazione e tifosi delusi; il Palermo, invece, consolida la sua corsa verso l’alto con una prova di maturità. 15.562 gli spettatori presenti.