Dopo quattro notti e cinque giorni incessanti di lavoro da parte delle squadre dei Vigili del Fuoco con autobotti, pale meccaniche ed escavatori di esercito e di ditte private, il rogo causato dall’incendio doloso delle 6mila ecoballe depositate nel comprensorio militare di Persano, nel comune di Serre, è stato spento e al sito sono stati posti i sigilli di sequestro da parte dalla Procura della Repubblica di Salerno.
Una buona notizia che però, fa guardare alle prossime azioni che la Regione Campania dovrà mettere in campo per preservare l’ambiente e la salute, come la messa in sicurezza del sito e lo smaltimento di ciò che resta dei rifiuti incendiati e conservati in parte all’interno di containers. Il prossimo step è sistemare la piazzola interessata dal rogo per gestire controllare le possibili emissioni di percolato in caso di pioggia. Il terzo step invece, è lo svuotamento definitivo del sito ma tutto questo non sarà possibile fino a quando l’area che è stata sottoposta a sequestro, verrà dissequestrata dalla Procura.