C’è un febbrile viavai davanti all’aeroporto Costa d’Amalfi di Salerno dove, a due settimane dalla inaugurazione per la riapertura ai voli, continua il frenetico lavoro per ultimare il cantiere e prepararsi al meglio all’arrivo e partenze di passeggeri. Cone annuncia anche il restyling della pagina web dedicata allo scalo salernitano, sono ormai pronti gli stalli per il parcheggio sia degli autobus che delle auto e tutta la segnaletica stradale necessaria a guidare i passeggeri nelle fasi di sosta attorno all’aeroporto. Questa mattina la sede aeroportuale ha anche ospitato una riunione relativa ai piani di sicurezza con tutti i rappresentanti delle forze civili e militari interessate alla questione: dai vigili del fuoco, di cui si attendeva un certificato per il collaudo, alla Capitaneria di Porto, gdf ed ovviamente Gesac, l’ente gestore, che sta definendo tutti i dettagli. Il primo volo arriverà da Milano alle 11:30 dell’11 luglio. Ieri come annunciato dal presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, c’è stato l’impegno anche da parte del ministero delle infrastrutture a concludere rapidamente tutto l’iter amministrativo che sembrava essersi arenato su un aspetto, oggi finalmente risolto. Il governatore della Campania ha annunciato di aver invitato alla cerimonia di riapertura anche il ministro Salvini ed il sottosegretario Durigon. Nell’area che circonda la pista è ancora visibile anche da lontano a occhio nudo una serie di lavori per il cantiere in corso che vanno dagli interventi alla viabilità senza dimenticare che dovrà poi essere realizzato il prolungamento della metropolitana ed tutta una serie di opere che però, come ha ricordato il presidente della regione Campania intervenendo sulla questione proprio nella giornata di ieri è stata ampiamente prevista e, un passo alla volta verrà realizzata.
“L’importante è che l’infrastruttura sia stata completata e possa avviare la propria attività“ ha detto Vincenzo De Luca. La viabilità esterna che conduce all’aeroporto è quella che, al momento, sembra avere i disagi peggiori. Anche se, ad onor del vero, va detto che questa mattina percorrendo l’Aversana, la strada di competenza dell’ente Provincia dove molto spesso venivano abbandonati i rifiuti e più volte oggetto di denuncia proprio su questo fronte, solo in un punto c’era un accumulo di rifiuti mentre per il resto la situazione appare in netto miglioramento e sembra tutto pronto ad accogliere i passeggeri.