Salerno – Dopo l’ampio consenso riscosso nelle precedenti edizioni, anche quest’anno la Polizia di Stato ha programmato la campagna educativa itinerante “una vita da social”, giunta alla sua IX edizione, il cui scopo è quello di fare opera di sensibilizzazione sui rischi connessi all’utilizzo della rete internet. Un progetto al passo con i tempi che ha coinvolto, in particolare, gli operatori della Polizia Postale e delle Comunicazioni che negli anni hanno incontrato oltre 2 milioni e mezzo di studenti nelle piazze e nelle scuole, 220.000 genitori, 125.000 insegnanti, per un totale di 18.500 istituti scolastici e oltre 350 città sul territorio e con all’attivo una pagina facebook con 132.000 like e 12 milioni di utenti mensili sui temi della sicurezza online.
Il tour, cofinanziato dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Istruzione, nell’ambito del progetto generazioni connesse, partito da Bologna il 3 novembre 2021, farà tappa domani, mercoledì 23 marzo, a Salerno, in piazza Amendola.
Gli specialisti della Polizia di Stato, a partire dalle ore 10.00, a bordo di un truck allestito con un’aula didattica multimediale, incontreranno studenti, genitori e insegnanti per spiegare i fenomeni connessi alla violenza in rete, analizzando, con un linguaggio diretto ed efficace, i pericoli presenti sui social network nonché le tematiche del cyberbullismo. In tale contesto verranno evidenziate le implicazioni di carattere giuridico e gli effetti che si possono avere sulla vita dei giovani.
Le scuole di Salerno coinvolte sono:
– Istituto Comprensivo Gennaro BARRA
– Istituto Comprensivo Medaglie d’ORO
– Liceo Classico Torquato TASSO
– Liceo Statale Regina MARGHERITA.
Un altro aspetto che sarà approfondito è quello legato ai profili falsi. Da una ricerca effettuata da Skuola.net è emerso che 1 ragazzo su 3, sul proprio social di riferimento, possiede un account falso; sono circa il 28% quelli che dichiarano di averne uno oltre a quello “ufficiale”, mentre il 5% è presente ma solo con un fake. I motivi di questa identità anonima sono da individuare principalmente nell’esigenza di conoscere gente nuova senza esporsi troppo online (26%), oppure per controllare i propri amici senza che loro lo sappiano (21%), nonché per controllare tutti quelli da cui sono stati bloccati (20%). Non manca chi ricorre ai fake per controllare il proprio partner (10%) o chi cerca di sfuggire dal controllo dei propri genitori (il 4%).
Ci sarà poi un momento di condivisione dedicato agli studenti che attraverso la pagina Facebook “Una vita da social” (https://www.facebook.com/unavitadasocial/) potranno lanciare il loro messaggio positivo contro il cyberbullismo.
Capire i ragazzi oggi non è per gli adulti compito agevole, soprattutto quando si tratta di comprenderne i bisogni, i modelli di riferimento, gli schemi cognitivi inerenti ai diversi gruppi di riferimento che compongono il variegato universo giovanile. Giovani che sempre più spesso restano “contagiati” da modelli sociali trasgressivi completamente sconosciuti ai genitori. I social network infatti sono ormai uno strumento di comunicazione del tutto integrato nella quotidianità dei teenager. Per fare della Rete un luogo più sicuro occorre continuare a diffondere una cultura della sicurezza online in modo da offrire agli studenti occasioni di riflessione ed educazione per un uso consapevole degli strumenti digitali.
Al riguardo, il Questore, dott. Maurizio FICARRA, sottolinea che “l’obiettivo dell’iniziativa è certamente quello di prevenire episodi di violenza, vessazione, diffamazione, molestie online, attraverso un’opera di responsabilizzazione all’uso degli strumenti informatici”.
Anche la Dirigente del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni Campania, dott.ssa Maria Rosaria ROMANO, evidenzia come “dai dati in nostro possesso e dagli incontri nelle scuole di ogni ordine e grado emerge in modo incontrovertibile l’importanza delle attività di prevenzione. Dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi sono state visitate più di 50 scuole incontrando circa 12.000 studenti e 1.200 docenti”.
L’impegno della Polizia di Stato, dunque, è quello di essere sempre al fianco dei ragazzi con un solo grande obiettivo: “fare in modo che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non mieta più vittime”.
Testimonials speciali della tappa di Salerno sono la U.S. Salernitana 1919, che interverrà con una delegazione di calciatori, Maria Negri, che con il duo Blue Channel ha preso parte all’dizione 2021 di Xfactor e la Professoressa Maria Rosa Petolicchio, che ha partecipato al reality il Collegio.
Alle ore 11.00 saliranno a bordo del truk le autorità invitate: il Prefetto Francesco Russo, l’Arcivescovo Metropolita Andrea Bellandi, il Sindaco Vincenzo Napoli, il Presidente della Provincia Michele Strianese, il Rettore Vincenzo Loia, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Monica Matano e gli altri rappresentanti civili e militari della Provincia.
A seguire è previsto uno spazio di approfondimento con gli organi di informazione – la cui presenza risulterà particolarmente gradita – e le autorità intervenute.
Le successive tappe previste in Campania saranno le seguenti :
– il 24 marzo a Napoli – quartiere Scampia;
– il 21 aprile a Benevento ;
– il 22 aprile ad Aversa (CE).