Prosegue la marcia della Sirio Salerno ’92 in vetta alla classifica del girone B di serie B femminile. A Matierno le granatine hanno liquidato la pratica Casalnuovo con un perentorio 85-45. Le giovanissime avversarie non hanno sfigurato sotto il profilo della combattività e anche con qualche giocata interessante. Troppo netto il divario fisico e tecnico, però, tra la capolista e le partenopee.
Partenza a razzo delle ragazze di casa contro le volenterose ospiti; il 16-3 dei primi 4’ effettivi è già margine incoraggiante con una super Oliveira sugli scudi. Casalnuovo approfitta di alcune imprecisioni di Salerno sotto canestro per ripartire bene in contropiede sul finire di primo quarto ma la partita resta saldamente nelle mani di De Mitri e compagne al primo parziale (26-11). Stesso copione nel secondo periodo, aperto con le marcature di Scolpini e Naddeo. Orchi e Valerio segnano e difendono con ardore, dando quell’esperienza necessaria a trascinare le più giovani. Coach Visnjic allarga le rotazioni e fa rifiatare a turno le senior. Lo strapotere fisico è evidente da parte di Salerno. La frazione si chiude con Casalnuovo, comunque ben messa in campo, all’attacco. Si va all’intervallo lungo sul 47-26. Salerno ricomincia a spron battuto e continua ad allungare. Tocca +40, poi a 3’ dalla fine del terzo periodo per le ospiti infila sette punti consecutivi la più piccola sul parquet, la classe 2010 Spinosa. Segue la tripla di Ricci e Casalnuovo approfitta di un po’ di stanchezza della Sirio per rosicchiare qualcosina: alla mezzora la distanza è comunque di sicurezza per le padrone di casa (65-38). Nell’ultimo quarto segna subito De Mitri, poi ancora Ricci a segno. Le giovanissime avversarie lottano, Salerno risponde per le rime e non consente recuperi: finisce 85-45 con Silatsa sugli scudi (23 punti, top scorer) e poi subito negli spogliatoi per tifare Camerun nella Coppa d’Africa di calcio.
Il commento di coach Visnjic: “Siamo stati attenti, dobbiamo stringerci, restare concentrati e difenderci in un certo modo per non far venir meno la nostra idea di squadra che parte proprio da lì, dalla fase difensiva. Lì si lotta e si collabora, vedere giocatrici esperte gettarsi in ginocchio su ogni pallone è stato emozionante, un esempio per le più giovani. Ora ci prepariamo per le prossime tre partite di regular season e per la fase a orologio. Siamo la miglior difesa del girone e vorremmo continuare ad esserlo. Non vogliamo regalare niente a nessuno, bisogna continuare a limare le nostre intese. Abbiamo affrontato una squadra molto giovane ma con ragazze di talento e promettenti. Complimenti a Casalnuovo che ha fatto la sua gara”.