Salerno – “Il 2022 è stato l’ennesimo anno nero sul tema delle morti e degli infortuni sul lavoro in provincia di Salerno. Gli episodi registrati sul territorio provinciale, infatti, testimoniano che l’emergenza sicurezza sul lavoro continua ad esserci e che, dunque, sono urgenti azioni per invertire questa rotta. Vanno potenziati i controlli e in materia vanno pretesi investimenti dalle aziende”. Così Gigi Vicinanza, componente della segreteria nazionale della Cisal Metalmeccanici e segretario provinciale del sindacato di categoria della Cisal, interviene sul tema della sicurezza in provincia.
“Da tempo sostengo che questi episodi si registrano perché salute e sicurezza sul lavoro sono viste come un costo da ridurre, a scapito delle vite di chi lavora”, ha detto Vicinanza. “Mi auguro che, come buon auspicio per il 2023 in provincia, il prefetto di Salerno possa riunire i vertici delle principali organizzazioni sindacali e datoriali per fare squadra, una volta e per tutte, su un problema che riguarda l’intera comunità e non deve essere il solito mantra da sbandierare quando si registrano le tragedie”.