Liliana Segre, una voce fondamentale nella memoria dell’Olocausto, ci ha insegnato che “la memoria è un valore che, se trasmettiamo, diventa patrimonio della comunità”. La memoria degli eventi tragici che hanno segnato la Shoah non deve mai essere relegata a un semplice capitolo di storia, ma deve diventare un faro che illumina il nostro presente e il nostro futuro. E sul solco di questo obiettivo l’amministrazione provinciale di salerno oggi ha chiuso l’iniziativa “Shoah: la conoscenza è necessaria”. Questo il titolo dell’evento voluto dal consigliere con delega alla Cultura, Francesco Morra nel Giorno della Memoria presso la Pinacoteca Provinciale di Salerno.
Dal 24 gennaio quando, in collaborazione con il Liceo Artistico “Sabatini Menna” di Salerno, nell’edificio di via Mercati, sono stati proiettati tre lavori realizzati dagli studenti dell’indirizzo audiovisivo e multimediale del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno alcuni dei quali hanno vinto il concorso promosso dalla Regione Campania “La Storia da ricordare. Shoah: Comprendere è impossibile, conoscere è necessario”. Oggi, in conclusione dell’iniziativa un momento di riflessione con il consigliere Mirra, la dirigente scolastica Florimonte e la docente di Storia dell’Arte del Liceo Artistico “Sabatini-Menna” di Salerno, Cristina Tafuri. “È con grande emozione che oggi ci ritroviamo qui, in questa giornata così significativa, per commemorare il Giorno della Memoria. Oggi non solo ricordiamo, ma celebriamo anche il talento e la creatività dei nostri studenti, che hanno dato vita a cortometraggi straordinari, vincitori di un prestigioso concorso” ha detto Mirra.