Serre (Sa) – È stata indirizzata alla società Ecoambiente ma per conoscenza anche alla prefettura di Salerno l’ordinanza con la quale il sindaco di Serre si oppone al provvedimento del presidente della provincia di Salerno che con un analogo provvedimento lo scorso 13 aprile aveva sancito lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti contenuti nei 213 container provenienti dalla Tunisia, fermi al porto di Salerno ed in attesa di essere portati nel sito di Persano nel comune di Serre. Nella mattinata di oggi il primo cittadino Franco Mennella ha firmato il provvedimento che interdice il transito dei tir che trasportano i container nell’intero territorio del Comune di Serre. È l’ultimo atto in ordine di tempo con il quale il primo cittadino si oppone all’arrivo dei rifiuti, a nome suo e della popolazione della piana del Sele, sostenuto nel suo contenzioso anche dagli altri sindaci. Lo stesso sindaco non esclude che nei prossimi giorni si possa dar luogo a mobilitazioni pacifiche da parte della gente. Intanto si prepara il piano per il trasferimento dei rifiuti che prevede cinque camion che attraverso tre viaggi al giorno porteranno 15 container alla volta nell’area di Persano, la zona che rientra nel comprensorio militare già adibita a discarica ed ora individuata come sito per ospitare i 213 container, inviati in Tunisia nel 2020 e restituite in seguito ad un’inchiesta dell’autorità giudiziaria magrebina che ipotizza modalità illecite di smaltimento. Dallo scorso 24 febbraio, le 6390 tonnellate attendono, in sosta nel Porto Commerciale di Salerno, di essere trasferite a Persano. Ma, prima, la Procura di Potenza guidata da Francesco Curcio ha voluto certificate, con lo speciale nucleo anti batteriologico dei vigili del fuoco, che all’interno dei cassoni, inviato dalla Sra di Polla, non ci fossero rifiuti pericolosi. Eliminato questo rischio, è stata la stessa procura a dare il via libera al trasferimento che è stato sancito da un’ordinanza del presidente della provincia di Salerno Michele Strianese. Sarà presumibilmente consegnato domani all’attenzione della Procura di Potenza il cronoprogramma del trasferimento dei rifiuti dal Porto di Salerno verso l’area di Persano . Sarà la rup Liliana Monaco a mettere nero su bianco gli aspetti operativi sui quali si attende l’ok anche del ok della dda che indaga sul traffico di rifiuti tra Italia e Tunisia, con il ok Vincenzo Montemurro. Uno dei problemi sui quali si sta lavorando in queste ore è il noleggio dei camion da utilizzare per il trasporto dei 213 container, una parte dei quali, cinque, sono stati messi a disposizione da EcoAmbiente, il braccio operativo dell’Eda. Tutta l’operazione sarà effettuata sotto lo stretto monitoraggio delle forze dell’ordine. I container sono sotto sequestro giudiziario per l’inchiesta, ma si temono anche le reazioni delle popolazioni che dovranno accogliere il carico di rifiuti. Per quanto riguarda invece l’ordinanza firmata del sindaco, potrebbe essere direttamente il prefetto a renderla vana, oppure bisognerà attendere i tempi del tribunale amministrativo con un eventuale ricorso.