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Salerno – Da un maggiore incremento dei trasporti pubblici, alla dotazione di mascherine FfP2. Sono diverse le richieste raccolte in una lettera firmata dai rappresentanti di 13 istituti superiori sui 14 presenti nel comune capoluogo di Salerno (solo il liceo Tasso non ha aderito all’iniziativa). Oggi gli studenti hanno deciso di non andare a scuola, come forma di protesta per chiedere l’attenzione del sindaco di Salerno, dell’assessore comunale all’istruzione, della dirigente dell’ufficio scolastico provinciale e del prefetto al quale come Scuole Unite hanno consegnato una lettera con le loro richieste. Gli studenti hanno asserito che i dirigenti scolastici sostengono le loro richieste che vanno nella direzione di ipotizzare una decina di giorni con le lezioni a distanza per consentire la messa in sicurezza della popolazione scolastica, che al momento subisce disagi anche legati al freddo perché con le finestre aperte per il ricambio d’aria non è facile restare in aula.