Ci sono 108 vigili del fuoco rispetto alle 140 unità previste secondo il decreto ministeriale a Salerno. È una delle criticità denunciate in un presidio in piazza Amendola a partire dalle nove, dove, come stato ribadito dal rappresentante della Cgil funzione pubblica Antonio Capezzuto è anche prevista una sola e unica partenza di servizio per coprire un territorio di competenza pari a 220.000 abitanti. Il segretario della Cgil FP ha anche ricordato che il presidio situato nella zona centrale di Salerno è anche a servizio dell’area portuale per un’ interventistica particolare.
Soltanto nel 2022 ci sono state 64.000 presenze per le navi da crociera, 1 milione di passeggeri per le vie del mare e rifornimenti di carburante continui che richiedono la presenza costante dei vigili del fuoco. Lo sciopero di questa mattina è giunto alla fine di una serie di incontri tra i rappresentanti sindacali dei vigili del fuoco e il comando provinciale. I vigili del fuoco di Salerno lamentano un’organizzazione del lavoro interna precaria che non consente una giusta organizzazione del servizio sul territorio a discapito ovviamente di garantire sicurezza e interventi su qualsiasi tipo di emergenza tutta la cittadinanza.