Potrebbe esserci anche lo scenario delle elezioni amministrative dietro l’ordigno bellico che è stato fatto esplodere, nella notte, in via Matteotti otto, Scafati. Il Comune, come altri 19 in provincia di Salerno, è infatti interessato dalle elezioni amministrative che si terranno domenica e lunedì. Il titolare del negozio, un centro assistenza per telefoni cellulari, 62 anni, è candidato alle prossime elezioni amministrative. Ed è una pista che i carabinieri della compagnia di Nocera Inferiore, guidati dal comandante Rosario Di Gangi, non stanno escludendo anche se al momento non ci sarebbe alcun collegamento. Il boato nella notte. Erano le 2,30 circa quando l’esplosione ha spaventato i residenti della zona. Danneggiati la saracinesca del negozio, i vetri interni e l’insegna. Colpita anche un’auto in sosta nei pressi dell’attività commerciale. I carabinieri, con l’ausilio della scientifica, stanno effettuando tutti i rilievi, comprensivi anche dei filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona. Non è il primo caso di attentato dinamitardo registrato nel Comune di Scafati.
