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Finisce in carcere il trentacinquenne che lo scorso venerdì mattina 12 febbraio, ha approfittato dell’orario di apertura degli uffici del Comune di Sarno per introdursi all’interno e dare fuoco ad alcuni faldoni custoditi in un armadio nei pressi dei bagni. Le fiamme che si erano propagate rapidamente avevano messo in pericolo i presenti e reso necessaria l’evacuazione dell’edificio e la chiusura del palazzo di città. Il gesto dell’uomo era una chiara ritorsione dopo che una sua richiesta ai servizi sociali e al segretariato sociale era stata respinta nei giorni precedenti. Già gravato da numerosi precedenti ora dovrà rispondere del reato di incendio doloso e di porto di armi e oggetti atti ad offendere in quanto a utilizzato un liquido infiammabile per generare l’incendio negli uffici dei servizi sociali situati al primo piano del Comune di Sarno solo il pronto intervento dei vigili del fuoco ha consentito di limitare i danni. Gli agenti della questura hanno anche sequestrato l’accendino con il quale l’uomo ha riferito di aver appiccato l’incendio e un coltello da cucina di piccole dimensioni.