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Il calcio come veicolo di crescita sociale e valorizzazione delle realtà del terzo settore attive sul territorio. Con questa visione, il Salernum Baronissi, società calcistica che milita nel Campionato di Eccellenza, ha pubblicato sul sito web www.asdsalernum.com il proprio Bilancio Sociale, tra le prime realtà dilettantistiche a realizzarlo a livello nazionale.
 
Un impegno coerente con la mission del Presidente Giacomo La Marca di promuovere il connubio sport e sociale, facendo da “apripista” ad altre società di calcio dilettantistico.
 
La redazione e la pubblicazione del report rappresentano una tappa importantissima per la storia del Salernum Baronissi e per l’impegno mio e della famiglia La Marca nel mondo dello sport – afferma il Presidente La MarcaInsieme al direttore Noschese, stiamo cercando di proporre un modello di calcio attento anche a livello sociale, a vantaggio del territorio. Abbiamo fatto numerosi sforzi per raggiungere questi traguardi e devo ringraziare tutto lo staff dirigenziale, quello tecnico e i giocatori per il lavoro svolto e per la sensibilità mostrata verso queste tematiche. 
Negli ultimi anni abbiamo affrontato, anche grazie al progetto “Arcobaleno”, diversi argomenti, tra cui il passaporto ematico nel mondo dello sport, l’autismo, la violenza sulle donne, la disabilità e molti altri. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada e rappresentare un esempio per tutto il mondo sportivo salernitano”. 
 
Il report, consultabile sul nostro sito, racconta l’impegno di una società – spiega il Direttore Generale Christian Noschese – È da sempre uno degli obiettivi principali fissati dalla presidenza. Un progetto lungo un anno intero, che racchiude in sé tutte le iniziative della società sul territorio durante la stagione 2022/2023. Siamo orgogliosi di quanto fatto. Un grazie va a tutte le componenti della società che hanno contribuito a questo lavoro”.
 
Sappiamo che il calcio oltre a svolgere un ruolo di aggregatore sociale è anche un motore trainante dal punto di vista comunicativo. Per questo, con progetti come quello Arcobaleno, lanciato nel mese di settembre, ci siamo proposti, su input del Presidente La Marca, di accendere i riflettori su tematiche sociali attivando un percorso virtuoso per il calcio dilettantistico. Noi vogliamo fare la nostra parte e fare, nel nostro piccolo, la differenza su questo territorio”.