È attraccata alle 6.30 nel porto di Salerno la nave Geo Barents con a bordo 99 persone, di cui 34 uomini, 12 donne, 41 bambini e 12 bambine, di cui 37 non accompagnati. Si tratta del terzo sbarco dall’inizio dell’anno.
I migranti, recuperati in due distinte operazioni al largo della Libia, provengono principalmente da Costa d’Avorio, Siria, Somalia, Pakistan, Guinea, Burkina Faso. Alcuni scendevano a fatica le scale per arrivare sulla banchina, salutavano con un abbraccio gli operatori della nave e poi timorosi si dirigevano verso i mediatori e le forze dell’ordine per l’identificazione.
Ci sono anche bimbi molto piccoli in braccio alle mamme e alcuni di pochi anni, che mano nella mano ai propri genitori, camminavano in scarpe di fortuna molti numeri più grandi dei loro.
Nella giornata di ieri si è tenuta la consueta riunione in Prefettura per coordinare le operazioni con tutti i soggetti coinvolti nell’accoglienza.
“Finora – ha spiegato il prefetto di Salerno, Francesco Esposito – la condizione sanitaria è migliore rispetto a quanto ci aspettavamo. Quattro persone, comunque, sono state portate in ospedale per cure mediche. Ci sono tre donne in stato di gravidanza, dobbiamo capire ancora la loro età. Tutti saranno accolti nei centri della provincia della Campania in un piano di distribuzione che abbiamo definito ieri nel corso della riunione. I minori minori di 14 anni resteranno a Salerno e in provincia, gli altri potranno essere accolti anche nelle altre province della regione. Non escludiamo che, con la stagione estiva, possano arrivare altre navi. Il ritmo si è rallentato rispetto agli anni scorsi ma l’attività potrebbe incrementarsi.
Siamo pronti per accogliere altri sbarchi”.
Presente anche il neo comandante della Capitaneria di Porto di Salerno, Sirio Faè che da ieri pomeriggio è arrivato in città. “Questo di oggi – ha detto ai giornalisti – è un inizio operativo. Un incarico nuovo che svolgerò con grande entusiasmo in quanto si tratta di una realtà molto complessa dal punto di vista professionale. Salerno ha un porto molto dinamico, è una zona tra le più belle d’Italia che va tutelata con massimo impegno”. “Come sempre – ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, Paola de Roberto – seguiamo con attenzione la vicenda. Abbiamo sempre lavorato per fornire il massimo sostegno e garantire un percorso sicuro e inclusivo per chi arriva sulle nostre coste”.
“C’erano tantissimi bambini, molti dei quali non accompagnati, sulla nave Geo Barents attraccata stamattina al porto di Salerno con 99 migranti. Dalle prime informazioni, la stragrande maggioranza, tra cui donne e bambini, hanno subito soprusi e violenze fisiche e psicologiche di ogni tipo. È una tragedia immane. Come Amministrazione comunale mettiamo in campo sostegno e percorsi per seguire queste persone che, dopo l’inferno subito, arrivano nel nostro Paese con la speranza di un futuro migliore”. Lo ha scritto sul suo profilo Fb, il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, in merito allo sbarco avvenuto stamattina in città.