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Appare sui social ed in tv l’invito della giornalista, conduttrice Alda D’Eusanio per lo spettacolo di venerdì 9 febbraio all’Auditorium del Centro Sociale di Salerno. “LA TRINACRIA E’ FEMMINA”. Insieme a lei altri volti noti del piccolo schermo invitano alla partecipazione. Una divertente ed elegante pièce teatrale che racconta per musica e parole una Sicilia diversa dall’immaginario collettivo. Terra contaminata, profonda, sacra quanto lussuriosa. Accogliente, ammaliante, colorata, tentatrice. Terra di illustri cantori, poeti e romanzieri. Il concerto-reading di Ilenia Costanza e Lorena Vetro con Ilenia Costanza, Lorena Vetro e Monica Tenev, prodotto da I VETRI BLU e LA PARABOLA. Un viaggio nell’antica terra della leggenda, suggerito dai suoni e dall’ espressività vocale di interpreti che sono anche perfette complici. Lo spettacolo ha una matrice attivista, nel senso che restituisce a un luogo – fisico e dell’anima – ciò che gli spetta: una coerente e marcata componente femminile.

Santa Rosalia a Palermo e Sant’Agata a Catania sono femmine. Imprenditoria è femmina, selvaggia e disonorata però”. “L’emigrazione è femmina; la mafia lo è; la maschera di Pirandello e La Roba di Verga lo sono. Ma anche la vigna, la mandorla, l’arancia. E il pistacchio. Perché da noi il pistacchio si chiama ‘a fastuca’ E diventa femmina… come la bellezza!”.

Uno spettacolo che fa venire voglia di imbarcarsi sul primo treno, sulla prima nave, per immergersi in sì tal poesia.