“Dia non è stato convocato perché, evidentemente, in queste ultime 48 ore per atteggiamenti e comportamenti non ha dato al mister l’idea che potesse affrontare una partita complicatissima come quella contro il Lecce”. Lo ha detto in conferenza stampa il direttore sportivo della Salernitana, Morgan De Sanctis in merito alla mancata convocazione dell’attaccante senegalese.
L’ex Villarreal nelle ultime ore di mercato era stato sondato dal Wolverhampton ma la Salernitana si è opposta al trasferimento provocando, probabilmente, un malessere nel calciatore.
“Gli ultimi giorni sono stati i più complicati, non per volontà della Salernitana che aveva già chiuso il mercato ma per la volontà degli altri di fare le cose alla fine”, ha spiegato Morgan De Sanctis che ha poi rivolto un messaggio in inglese. “Niente contro i tifosi e la proprietà di un club storico di Premier League ma chiedo rispetto per me, per il mio presidente e per la mia società: la Salernitana non dimentica”.
Poi, nel corso della conferenza stampa, il ds dei campani ha spiegato meglio quanto accaduto. “Giovedì notte abbiamo ricevuto un’offerta di prestito con diritto di riscatto. Non vi do i numeri del diritto di riscatto perché altrimenti creo un incidente diplomatico. Mi dispiace che nessun dirigente inglese mi abbia contattato. Questa cosa ha toccato la sensibilità di un uomo come Dia. Ma mi aspetto che nell’ambito di un rapporto di soddisfazione reciproca e di rispetto dei contratti, si possa andare avanti come abbiamo fatto già lo scorso anno”. Un concetto chiarito sul finale della conferenza stampa convocata per fare il punto sul mercato. “Dia non è stato convocato per Lecce. Per comportamenti avuti in queste ultime 48 ore, la società e l’allenatore hanno condiviso che emotivamente non era pronto come lo sono gli altri”.