“In questa prima fase di preparazione stiamo lavorando dove abbiamo interrotto lo scorso anno. Mancano ancora dei compagni e qualcuno è arrivato nelle ultime ore quindi abbiamo ancora tanto lavoro da fare“. Così Antonio Candreva, centrocampista della Salernitana, ha parlato dal ritiro di Rivisondoli (L’Aquila).
“Personalmente – ha aggiunto – affronto ogni ritiro come se fosse il primo con entusiasmo e voglia di aiutare i compagni. Le motivazioni si trovano nel migliorarsi nel lavoro che facciamo. L’obiettivo personale non esiste, viene sempre prima la squadra“.
Candreva, che è uno dei veterani del gruppo granata, ha spiegato che “la serie A è un campionato difficile, dobbiamo prepararci bene perché tutte le squadre sono difficili da affrontare. Vogliamo farci trovare pronti per giocare su tutti i campi con la nostra identità. Sappiamo quello che vogliamo e dobbiamo fare. Non dobbiamo mai perdere entusiasmo e umiltà. In serie A non ci sono partite facili, dobbiamo affrontarle tutte con la giusta umiltà e determinazione perché si può vincere e perdere contro chiunque. Inizieremo con la trasferta di Roma che sarà sicuramente difficile ma ci faremo trovare pronti“.
Il calciatore romano ha parlato anche del rapporto con Paulo Sousa. “Da quando è subentrato il mister lo scorso febbraio abbiamo conosciuto il suo modo di lavorare, ha sempre operato con grandissimo entusiasmo e voglia di migliorarci. Questo è molto importante per noi, siamo a sua disposizione, contenti di averlo e non abbiamo mai avuto nessun timore di perderlo. Abbiamo fatto una seconda parte di campionato importante dove ci siamo tolti diverse soddisfazioni sia come squadra che come tifo. L’importante non è avere la fascia al braccio ma avere lo spirito giusto durante la settimana e la domenica in campo. Credo sia importante mantenere l’ossatura forte dell’anno scorso come fanno la maggior parte delle squadre perché lavorare con gli stessi giocatori per tanto tempo aiuta a creare fondamenta importanti. Chi arriverà verrà aiutato ad integrarsi nel migliore dei modi. Dispiace per Fazio che ha avuto problemi fisici nella scorsa stagione, conosciamo la sua importanza e speriamo possa dare il suo contributo“.
“Dobbiamo essere un blocco unico con la nostra gente – ha concluso Candreva – perché durante la stagione ci saranno delle difficoltà e servirà unione per lavorare con tranquillità e serenità. Lo scorso anno ci siamo salvati con tre giornate d’anticipo ed è stato un grande risultato che deve rappresentare un punto di partenza. Quest’anno dobbiamo continuare così ed essere ambiziosi“.
Salernitana, Candreva: “Siamo ambizioni, serviranno entusiasmo e umiltà”
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