Salerno – Salernitana e Bologna si dividono la posta in palio (2-2) al termine di un match scoppiettante e ricco di emozioni. I granata allungano a quattro la striscia di risultati utili consecutivi (una vittoria e tre pareggi), la squadra rossoblù colleziona il secondo pareggio di fila. Sousa conferma in blocco la squadra di San Siro che impatta bene la gara, dando l’impressione di poter sbloccare subito il risultato. Vantaggio che arriva dopo sette giri di lancette: angolo corto battuto da Kastanos per Candreva che scodella al centro dell’area per Pirola, abile a svettare più in alto di tutti e a depositare la palla alle spalle di Skorupski, trovando la sua prima gioia nel campionato di serie A. Il gol dà fiducia ai campani che all’11’ costruiscono l’occasione per il raddoppio: Dia inventa per Mazzocchi, l’esterno entra in area ma a tu per tu con il portiere tenta un pallonetto che viene bloccato senza problemi. Passano sessanta secondi e all’Arechi si materializza la regola del ‘gol sbagliato, gol subito’: Kyriakopoulos crossa dalla sinistra, Ferguson riesce ad anticipare Pirola e di testa deposita la palla alla spalle di Ochoa. Sull’1-1 è il Bologna a prendere in mano la partita e ad avere le occasioni migliori per ribaltare.
Quella più nitida capita al 22′ sui piedi di Moro che, tutto solo davanti al portiere, si lascia anticipare da Gyomber al momento della battuta. I rossoblu sul finire di tempo recriminano per un contatto in area tra Bradaric e Ferguson ma prima l’arbitro e poi la sala Var lasciano correre. Si va al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa l’equilibrio regge per più di un quarto d’ora. Sousa riorganizza la Salernitana inserendo Vilhena e Piatek ed i campani, dopo aver sfiorato il gol, passano nuovamente al 19′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Dia che, servito da Daniliuc, controlla e batte Skorupski anche grazie ad una deviazione. Sul 2-1 è il Bologna a tentare il tutto per tutto: Motta inserisce Orsolini e Arnautovic. Ed i rossoblu pareggiano subito i conti, ancora sugli sviluppi di un angolo: Lykogiannis (28′) prende il tempo a Coulibaly e di testa trova il 2-2, facendo calare i titoli di coda sul match dell’Arechi. (ANSA).