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Salerno – Termina in parità (1-1) la sfida fra Salernitana e Bologna. Un punto che non cambia la classifica dei campani e fa molto più comodo agli emiliani che possono anche recriminare per l’incrocio dei pali centrato da Sansone al 43′. Un eventuale successo dei felsinei, numeri alla mano, sarebbe stata tuttavia una punizione troppo severa per i padroni di casa che hanno avuto il predominio del gioco ma non sono riusciti a sfruttare le chance create. Davide Nicola deve fare a meno di Bonazzoli che non va nemmeno in panchina. Al suo posto gioca Ribery con Verdi e Kastanos a completare il trio alle spalle di Djuric.
Mihajlovic risponde con il 3-4-3, schierando Orsolini, Arnautovic e Barrow nel tridente. L’inizio è tutto di marca campana: tre minuti ed i padroni di casa mettono i brividi a Skorupski. Medel anticipa Verdi nel cuore dell’area di rigore, la palla arriva a Ederson che controlla di petto e dal limite calcia a rete ma la sfera esce di poco alla destra del portiere rossoblu. Due minuti dopo è ancora il centrocampista brasiliano ad avere la chance del possibile vantaggio ma al momento della battuta a rete perde il tempo.
La Salernitana spinge forte per provare a sbloccare il risultato ma il Bologna, schierato bene in fase difensiva, riesce a respingere i tentativi dei campani. Al 27′ l’Arechi esulta per un rigore (contatto in area tra Orsolini e Ribery) ma Ayroldi, dopo aver rivisto l’azione al Var, annulla la decisione.
I granata s’innervosiscono e il Bologna, sul finire di primo tempo, mette la freccia: Hickey (43′) scodella dalla sinistra, Arnautovic s’inserisce tra Fazio e Dragusin, e di testa indisturbato riesce ad indirizzare il pallone alle spalle di Sepe, trovando il terzo gol in sei giorni dopo la doppietta rifilata allo Spezia. È una doccia gelata per la Salernitana che, tuttavia, nella ripresa scende in campo con ancora più voglia di riequilibrare il punteggio. La svolta arriva dalla panchina pochi minuti prima della mezz’ora: Nicola lancia nella mischia contemporaneamente Perotti, Mousset e Zortea che in meno di sessanta secondi si rendono protagonisti in occasione del pari.
Perotti dalla destra appoggia per Mousset che dal limite serve Zortea: l’esterno di proprietà dell’Atalanta dal limite prende la mira e, anche grazie ad una minima deviazione batte Skorupski. L’Arechi s’infiamma e prova a spingere la Salernitana verso il ribaltone. Ma è il Bologna, al 43′, a sfiorare il colpaccio con Sansone che dal limite centra l’incrocio dei pali, “graziando” la Salernitana che porta a casa il quarto pareggio consecutivo.
Un punto che fa classifica ma che non risolve i problemi dei granata che restano fanalini di coda.

SALERNITANA – BOLOGNA 1-1

Salernitana (4-2-3-1): Sepe; Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri (1′ st Gagliolo); L.Coulibaly, Ederson (43′ Bohinen); Kastanos (26′ st Zortea), Ribery (26′ st Perotti), Verdi (26′ st Mousset); Djuric. (72 Belec, 4 Jaroszynski, 5 Veseli, 14 Di Tacchio, 22 Obi, 23 Gyomber, 87 Mikael). All.: Nicola.
Bologna (3-4-3): Skorupski; Soumaoro, Medel, Theate; De Silvestri, Schouten (42′ st Bonifazi), Soriano (28′ st Sansone), Hickey; Orsolini (18′ st Svanberg), Arnautovic, Barrow (28′ st Vignato). (22 Bardi, 2 Binks, 14 Viola, 15 Mbaye, 20 Aebischer, 35 Dijks, 71 Kasius, 91 Falcinelli). All.: Mihajlovic.
Arbitro: Ayroldi di Molfetta.
Reti: nel pt 43′ Arnautovic; nel st 27′ Zortea
Angoli: 6-1 per la Salernitana.
Recupero: 2′ e 4′.
Ammoniti: Ranieri, Soriano, L.Coulibaly, Arnautovic e De Silvestri per gioco falloso, Nicola dalla panchina.
Note: spettatori 13.289.