Genova – “Dopo questa vittoria inizia il Mondiale della Salernitana”. Walter Sabatini utilizza la metafora dei campionati del mondo per spiegare quanto saranno importanti i prossimi 40 giorni dei granata. Ogni partita rappresenterà una finale da giocare col coltello tra i denti, a partire dal recupero con l’Udinese in programma mercoledì alla Dacia Arena. Il 2-1 del Ferraris contro la Sampdoria ha ridato coraggio ai campani che sono saliti ora a quota 19 punti in classifica e che con un successo potrebbero agganciare la penultima posizione:
Ultima spiaggia – “Anche oggi eravamo all’ultima spiaggia, come sempre. Non c’è stata mai una partita interlocutoria per la Salernitana, una di quelle partite da giocare con un pizzico di tranquillità in più. Questa è una squadra che è sempre stata costretta a fare risultato a ogni costo”.
Mondiale – “Giochiamo sempre con l’acqua alla gola e per questo spero che questa vittoria ci iscriva a un nuovo campionato di quaranta giorni, una specie di Mondiale che inizierà mercoledì a Udine. I ragazzi se lo meritano e se lo giocheranno”.
Udine esiziale – “La gara con l’Udinese è esiziale per il nostro futuro, la situazione non è cambiata con questo risultato. Un’altra partita da ultima spiaggia, questo risultato ci permette solo di giocare le ultime partite come un Mondiale”.
