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Si è svolta a Palazzo Piacentini una riunione, in video collegamento, sulla vicenda della stabilimento Fos di Battipaglia a cui hanno partecipato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, e l’amministratore delegato e direttore generale di Prysmian, Massimo Battaini.
Nell’incontro, spieha il Mimit, è emersa la volontà di trovare “una soluzione industriale che preservi produzione e occupazione”. A tal fine sarà presto convocata una nuova riunione alla quale prenderà parte anche l’azienda che il 30 aprile scorso ha avanzato un’offerta non vincolante per rilevare il sito produttivo di Battipaglia.
Proprio alla luce di quella offerta, il ministro Urso aveva sollecitato il gruppo a mantenere accesi i macchinari così da poter approfondire gli aspetti tecnico economici dell’operazione con i proponenti e arrivare a una soluzione per il definitivo rilancio della Fos di Battipaglia, anche sulla base dei nuovi standard tecnici per i cavi in fibra ottica che l’Agcom ha finalmente realizzato per rendere operativa la norma di legge contenuta nel Dl del 5 dicembre 2022 n. 187, al fine di garantire meglio la sicurezza nazionale.
La norma, infatti, dava mandato all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di individuare gli standard tecnici per i cavi in fibra ottica a cui devono attenersi gli aggiudicatari dei bandi per la realizzazione dell’infrastruttura di rete, così da assicurare adeguati livelli qualitativi e prestazioni elevate di connettività come già da tempo prevista dalla amministrazione francese.
L’Agcom, il 24 aprile scorso, ha confermato di aver recepito, all’interno della regola tecnica, quanto richiesto espressamente dal ministro Urso in merito alla necessità di utilizzo della fibra G657 A2 nella rete di accesso secondaria, nel tratto di terminazione fin dentro casa dell’utente e riguardo alla presenza di una certificazione che punti sulla qualità e sulla durata di almeno 20 anni dei prodotti in fibra ottica installati in campo. La regola tecnica è stata invita alla Commissione Europea in quanto soggetta a notifica.