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Ci sono quattro mezzi in contemporanea al lavoro sulla spiaggia tra Pastena e Torrione dove in corso l’intervento di ripascimento. Una chiatta a mare che sposta gli scogli che fanno parte di quella barriera frangiflutti semi  sommersa proteggerà la costa e la nuova spiaggia dall’erosione. Entro l’estate promette Maria Giordano, direttore dei lavori, la spiaggia che sarà larga dai 60 agli 80 metri arriverà al lido Aurora. Oggi nel mare si intravedono tra le onde delle piccole boe verdi. La sabbia arriverà fino a là. Dopo una prima fase in cui i lavori hanno registrato  un po’ di ritardo, l’impresa ha messo lo sprint e da giovedì opererà con una mega chiatta in arrivo dalla Sicilia che trasporterà 15.000 m³ di scogli. Nel frattempo viene depositato il primo strato di ghiaia che presto però verrà coperto con la sabbia, proveniente da Eboli,  attualmente visibile in piccole dune che sono sulla spiaggia. Ne verrà messo almeno uno strato di  1,20 m e consentirà di evitare quel fenomeno di massificazione che dà alla battigia un aspetto un po’ meno naturale. A spiegarci alcuni dettagli dell’intervento in corso è il geologo

Diego Paltrinieri, direttore operativo. L’impresa sta aspettando anche che arrivino dei massi spianati per trasformare in pedonabile il molo situato, lato Pastena, ( per intenderci come quello già realizzato all’altezza del lido Colombo a Mercatello)  di fronte alla pompa di benzina Esso mentre l’altro molo, altezza Torrione, di fronte più prossimo all’ex Ostello  della Gioventù verrà rimosso dopo essere stato utilizzato per l’intervento. Ogni giorno ci sono decine di persone che in piedi, come una sorta di cinema naturale, assistono all’intervento in corso. “Veniamo a controllare che tutto proceda bene” dicono sorridendo due anziani, mentre una signora più giovane confessa:” Spero sia pronta per l’estate, verrò qui a fare i miei bagni”. La ghiaia bianca dona all’acqua un colore azzurro chiaro. Qualcuno scherza: “Sono le nostre Maldive!”.