È stato il presidente Nazionale di Comieco, Alberto Marchi a nome del consorzio del riciclo degli imballaggi, a spiegare alla platea del Salone dei Marmi che ha ospitato questa mattina il primo convegno nell’ambito della Paper Week, la settimana della carta, i motivi per i quali il consorzio che presiede ha scelto di eleggere Salerno capitale della carta 2024.
Un insieme di buone pratiche che hanno distinto le azioni sulla raccolta differenziata nel comune capoluogo dove oggi le conclusioni del convegno sono state affidate al presidente della regione Campania Vincenzo De Luca. Il Governatore ha ascoltato interessato i dati e numeri snocciolati nel corso degli interventi, che ha fatto il punto sullo stato della differenziata in tutto il Meridione.
In 10 anni la raccolta di carta e cartone al meridione è cresciuta oltre 340.000 t pari quasi al 60%. In un Italia in cui la raccolta differenziata raggiunge il 65%, il Sud deve scontare un gap temporale rispetto al resto del paese ma sta recuperando terreno e gli esempi come quello di Salerno sono best practice da imitare. Analizzando un decennio le varie regioni si sono mosse in modo diverso ma stanno progressivamente allineandosi su standard omogenei.
La Campania è tra le regioni chiamate a dare il contributo maggiore nei prossimi anni. Come è stato sottolineato nel corso del convegno metà della crescita della raccolta di carta e cartone può arrivare dal Sud. Comieco ha presentato il suo piano per il quale ha stanziato 3 milioni e mezzo di euro per supportare i progetti di miglioramento. Tra i punti di attenzione sviluppare la raccolta e stimolare gli investimenti impiantistici della filiera del riciclo, ridurre da subito le frazioni estranee alla fase di raccolta come ha fatto Salerno che ha imposto l’utilizzo del sacchetto di carta per raccogliere la carta.
