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Salerno – Sono cinque sui sei disponibili (ma è in corso la valutazione di un sesto paziente) i posti occupati nella rianimazione Covid dell’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona, diretta dal dottor Renato Gammaldi. Al momento  sembra sotto controllo la situazione all’interno dell’intera azienda ospedaliera dove non c’erano stamani ambulanze in fila davanti all’ingresso del pronto soccorso. In totale all’interno dell’azienda ospedaliera sono 28 i pazienti situati nei vari reparti Covid ricoverati, oltre i cinque curati nella struttura modulare. Nella maggioranza dei casi si tratta di no vax. Al momento risultano ricoverate anche 3 donne in attesa di partorire per le quali poi bisognerà decidere il trasferimento in una struttura idonea a garantire l’assenza di contagio per le altre partorienti. Occupati anche la metà dei posti disponibili nell’ospedale da Procida, dove da questa mattina sono 28 i pazienti ricoverati. Numeri che aldilà dell’incremento dei contagi di positivi registrati in provincia di Salerno che ieri erano 4700 per un totale di quasi 120.000 in tutta la provincia di Salerno, non fanno al momento parlare di paralisi o di situazioni insostenibili.