Tempo di lettura: < 1 minuto

“Dedico questo premio al Presidente Berlusconi, illuminato statista ed uomo di Pace, colui che più di qualsiasi altro leader mondiale ha lavorato alacremente per la pace nel mondo, avvicinando la Federazione Russa all’Occidente con la storica stretta di mano a Pratica di mare tra George W. Bush e Vladimir Putin che pose fine alla guerra fredda, scongiurando un disastroso conflitto in Georgia nel 2008 e cercando sino all’ultimo di far desistere capi di stato e di governo dall’avventata aggressione alla Libia. Il Presidente Berlusconi ci ha lasciati con il grande cruccio del conflitto in Ucraina, suo pensiero costante e fonte di profonda angoscia. Questo premio è per lui, missionario di pace, di giustizia, di democrazia e di libertà”. Così Tullio Ferrante, sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, a margine dell’XI edizione del Premio internazionale “Nassiriya per la pace”, che si è svolta oggi a Marina di Camerota (SA).