“Ci siamo incontrati per chiarire alcuni aspetti sulle vicende di ieri che restano riservati, ma con la prefettura e la questura c’è un’ottima interlocuzione”. A dichiararlo il sindaco di Pagani Lello De Prisco che, poco dopo le 13 di oggi, ha avuto un confronto in prefettura a Salerno con sua eccellenza Francesco Russo ed il questore di Salerno, dopo gli inquietanti episodi avvenuti ieri nel prepartita tra Casertana e Paganese con i tifosi della sua città che hanno assaltato un pullman che trasportava i tifosi della squadra avversaria incendiandolo e causando, in seguito alle fiamme, anche danni ad un edificio nelle vicinanze. Negli scontri con le forze dell’ordine cinque persone sono rimaste ferite. “Va sempre condannata ogni forma di violenza – ha aggiunto il primo cittadino di Pagani – e va sempre alzata la guardia per tutti gli episodi di violenza, non solo nel calcio”. Il primo cittadino nell’esprimere la sua personale e totale condanna per quelli che non ha esitato definire i delinquenti ha anche espresso solidarietà al popolo paganese calcistico che stava già all’interno dello stadio a tifare per la propria squadra. Alla domanda se sia stata sottovalutata la pericolosità dell’incontro De Prisco ha risposto: ”Su questo aspetto c’è il segreto istruttorio”.
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Summit in Prefettura dopo scontri a Pagani, parla il sindaco De Prisco (VIDEO)
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