La Prefettura di Salerno scioglie la nube di fumo che attanagliava la figura del primo cittadino di Sarno, Giuseppe Canfora, che nella giornata di ieri è stato dichiarato “decaduto di diritto dalla carica di sindaco”, così quanto si legge sul documento ufficiale inviato.
Molte sono state le fibrillazioni, sia nella maggioranza, con la Giunta che ha subito radicali cambiamenti, ma anche le opposizioni non hanno mancato di puntualizzare alcuni nei che riguardano gli atteggiamenti dell’ormai ex sindaco sulla vicenda.
Ed è il capogruppo in assise per Fratelli d’Italia, Antonello Manuel Rega, a dire che “l’intera opposizione aveva chiesto, nei mesi precedenti al provvedimento emanato durante le scorse ore, che venisse fatta chiarezza su questa vicenda, ma ci siamo trovati di fronte ad un atteggiamento di totale chiusura, non solo da parte del sindaco, ma anche da parte del Presidente del consiglio e della maggioranza tutta. Con l’azione comunicata dalla Prefettura, quindi – ha continuato il consigliere – abbiamo assistito ad un ripristino della legalità, ed è stato sottolineato che la legge è uguale per tutti, poiché, in questo caso, da parte delle opposizioni nono si tratta di un attacco alla persona, ma anzi, tutta questa vicenda ha messo in evidenza che le regole sono fatte per essere rispettate, da tutti, al di là delle cariche politiche che si ricoprono. È per questa ragione – ha detto infine Rega – che ci saremmo aspettati non solo di comprendere quali fossero le determinazioni dell’ormai ex sindaco, ma anche di poter apprendere che egli stesso avesse presentato di sua sponte le dimissioni, in virtù di quel codice etico tanto promosso durante la scorsa tornata elettorale”.