Postiglione (Sa)- “Ottenere il riconoscimento del marchio DOP Campania per i prodotti enogastronomici tipici di alta qualità››. È quanto annunciato nel corso del convegno sui prodotti tipici postiglionesi e la Dieta Mediterranea, che si è tenuto nelle scorse ore a Postiglione, dall’assessore agricoltura e alla forestazione della Regione Campania, Nicola Caputo. Un momento storico per l’enogastronomia e le produzioni agroalimentari campane quello che sta per compiersi così come annunciato da Caputo nel convegno che si è tenuto nella prima edizione di “Strettule, i percorsi del gusto postiglionese”.
Una tre giorni, 16, 17 e 18 dicembre, all’insegna della cultura, delle antiche tradizioni, dell’enogastronomia e della religiosità che si è svolta nel centro storico di Postiglione, negli Alburni, organizzata dal Comune di Postiglione in collaborazione con la parrocchia, le associazioni, il Forum dei giovani e gli imprenditori locali. Alla tre giorni, che visto il centro storico di Postiglione essere protagonista indiscusso insieme a tutti i suoi imprenditori, di una full immersion di colori, sapori e musica della tradizione popolare, hanno preso parte cittadini, turisti, imprenditori, curiosi ed esponenti del mondo politico e delle Istituzioni locali e nazionali. A dare impulso all’evento, l’azione sinergica tra il Comune e la parrocchia – “la Chiesa – ha detto il parroco Don Martino De Pasquale- come aggregazione della comunità, nel segno dell’amicizia e della condivisione, alla riscoperta delle antiche tradizioni, dell’ospitalità e delle eccellenze locali››. Aggregazione ma anche valorizzazione delle tipicità locali, come ha sottolineato il sindaco di Postiglione, Carmine Cennamo –‹‹Strettule- ha sottolineato-rientra in un progetto ampio che guarda al futuro del Mezzogiorno perché come Comune vogliamo creare un brand che caratterizzi e faccia conoscere nel mondo le tipicità locali postiglionesi e degli Alburni che rappresentano, insieme alla storia e al buon vivere, una risorsa per il territorio e per il mondo dell’imprenditoria. Da Strettule – ha detto il primo cittadino – vogliamo creare occupazione e lavoro nella nostra terra con la valorizzazione delle tipicità locali”.
Eccellenze rappresentate dagli imprenditori postiglionesi che sono tra i più importati produttori di carni, liquori artigianali, olio extravergine d’oliva, vino, ecc. del territorio campano, che nel corso del convegno, hanno chiesto alle Istituzioni, interventi mirati sull’acceso al credito, sui fondi Psr e maggiori interventi per rafforzare il turismo e la commercializzazione dei prodotti tipici locali postiglionesi sul mercato di tutto il mondo, raccontando le storie delle loro aziende che trasformano i prodotti agroalimentari locali con la più moderna tecnologia ma senza tralasciare le antiche tradizioni degli Alburni. Al convegno, a cui hanno preso parte il medico biologo Marzia Manilia, il vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro, Mons. Antonio De Luca, il consigliere regionale e già Rettore universitario, Aurelio Tommasetti, è intervenuto anche il Presidente del Parco Nazionale Cilento Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino che ha sottolineato- “la necessità per i territori dell’entroterra salernitano di creare una Comunità emblematica della Dieta Mediterranea per uscire dallo stato di isolamento e mettere in campo un’opportunità di crescita e sviluppo”.
Valorizzazione delle tipicità per promuovere le eccellenze imprenditoriali, come ha spiegato il consigliere regionale e Presidente della Commissione Aree Interne della Regione Campania, Michele Cammarano- “L’85% della produzione enogastronomica di eccellenza -ha detto Cammarano- è presente nei comuni siti nelle aree interne della Campania e per rafforzare i territori dell’entroterra con le loro tipicità e promuovere l’economia ed il lavoro, come Commissione regionale stiamo lavorando ad una Legge nazionale sulle Aree Interne che presto approderà in Parlamento e che disciplinerà giuridicamente le Aree Interne e ne definirà i parametri”.
Promozione del territorio campano e delle sue produzioni di eccellenza attraverso l’istituzione di un marchio certificato campano, come ha illustrato l’assessore all’agricoltura della Regione Campania, Nicola Caputo: “La Regione – ha chiosato Caputo – sta lavorando per far ottenere il marchio DOP Campania ai prodotti di eccellenza enogastronomica quali ambasciatori del territorio e dell’identità campana nel mondo. L’obiettivo – ha aggiunto l’assessore regionale- è istituire un marchio certificato DOP Campania che tutelerà il territorio, l’ambiente, la storia e aumenterà il livello di redditività delle imprese campane, rafforzandone l’intera filiera”.
Un progetto importante quello del marchio DOP Campania, che certificherà la filiera agroalimentare campana e che si aggiunge ad un altro importante riconoscimento, il marchio Igp all’olio extravergine d’oliva campano. Buone notizie per il settore agroalimentare campano quindi, quelle che arrivano da Postiglione che nella tre giorni di Strettule che ha visto gli imprenditori e i cittadini privati aprire le porte delle antiche case site nel suggestivo centro storico con le sue strettule cioè le sue stradine dove è avvenuta la degustazione dei piatti tipici della tradizione con locande ristoro, mercatini di natale e musica popolare, ha incassato il successo registrando un record di presenze.