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Un assessore aderisce alla Lega e, per queste ragioni, il sindaco le ritira le deleghe. Un fatto grave. Massimo Loviso, alla guida di quella che era la giunta civica di Polla, palesa la connotazione politica della propria amministrazione con la sua scelta illogica, che non tiene in considerazione i risultati raggiunti da Federica Mignoli come assessore e che rappresenta un attacco contro il nostro Partito. A lei la nostra solidarietà: quanto accaduto è vergognoso”.
 
Lo dichiara il vicesegretario della Lega Andrea Crippa.
 
Il sindaco Loviso non si nasconda dietro post social. La decisione di Mignoli di aderire alla Lega è stata ampiamente condivisa con il primo cittadino di Polla: io stesso ho contattato telefonicamente il sindaco per informarlo dei fatti. Ritirarle le deleghe perché il partito di cui ha deciso di fare parte non è di suo gradimento è un insulto a quanto di buono fatto in anni nel suo ruolo di assessore e uno schiaffo a un Partito che rappresenta tanti cittadini campani. Siamo sicuri che non sarà il ruolo a ridurre l’impego di Mignoli per il territorio, che anzi porterà avanti con ancor più determinazione. Certo è che il sindaco Loviso ha scelto un posizionamento politico chiaro, in spregio al voto civico che lo ha portato alla guida di Polla”. 
 
Lo dichiara il deputato campano della Lega Attilio Pierro.