Chi sono stati i personaggi che nell’ambito della proprie competenze e nei settori che hanno rappresentato hanno segnato in qualche modo il destino della provincia di Salerno o hanno reso il territorio orgoglioso del loro operato nel corso del 2022?Ecco la nostra classifica. Sul personaggio dell’anno in provincia Salerno non ci sono dubbi: è Danilo Iervolino il presidente della Salernitana: il 2022 iniziato con l’acquisto in extremis della società è proseguito con la salvezza record che ha fatto parla del miracolo Salerno e si è concluso con una posizione nella classifica di serie A che un anno fa sarebbe stata un’utopia e l’acquisto di Memo Ochoa, portiere mondiale.
Al secondo posto come personaggio dell’anno 2022 in provincia di Salerno, la riconferma del prefetto Francesco Russo. Non c‘è una questione che non lo abbia trovato pronto e disponibile a coordinare interventi ed azioni. Dal rischio idrogeologico, alla viabilità, senza tralasciare il tema della sicurezza e dell’ordine pubblico con sedute straordinarie continue tese a dare ascolto alle esigenze dei singoli territori.
Al terzo posto l’amministratore unico di Salerno Pulita Enzo Bennet. Ha saputo imprimere la giusta svolta nella gestione della società mista che si occupa della raccolta di rifiuti nella provincia di Salerno. Una campagna comunicativa azzeccata, ma anche una serie di iniziative che finalmente vanno nella direzione di premiare i comportamenti corretti come quelle che hanno visto distribuire buoni spesa e sacchetti in carta a chi consegnava presso punto appositi di raccolta materiale da smaltire. E Salerno risale anche nella classifica della differenziata.
Al quarto posto ex aequo due sindaci rieletti nel corso delle elezioni amministrative del 2022 : nel primo caso si tratta di una riconferma a mani larghe. Quella di Antonio Somma a Mercato San Severino: giovane caparbio, mai fuori dalle righe, il sindaco è stato ri scelto dai suoi cittadini vincendo pochi giorni fa anche l’ultimo tentativo di fermarlo, ovvero un ricorso sulla presunta incompatibilità. Tra le new entry il sindaco di Nocera inferiore Paolo De Maio, uno che viene dalla gavetta di consigliere e vice sindaco che ha saputo imprimere in poco tempo una svolta al comune soprattutto sul piano di viabilità e sicurezza. Ma volendo aggiungere un terzo nome che arriva dal fronte amministrativo c’è ancora un altro sindaco: quello di Capaccio Paestum, Franco Alfieri che ha imposto e d ottenuto la sua elezione alla presidenza della provincia strappando un secondo mandato all’uscente Michele Strianese. Al quinto posto peschiamo dal mondo dello spettacolo: i Neri per Caso, dopo un periodo di semi oscurità sono tornati al successo del post Sanremo e con Rocco Hunt rappresentano certamente l’orgoglio musicale di Salerno. Al sesto posto, torniamo al mondo della politica: il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ed i due presidenti di commissione Picarone al Bilancio e Cascone ai Trasporti hanno fatto sentire il peso ed il valore del territorio salernitano nelle scelte regionali. Al settimo posto peschiamo ancora dalla politica: Edmondo Cirielli ha sostenuto in tempi non sospetti Giorgia Meloni ed è stato premiato dal risultato elettorale e con la nomina a vice ministro agli esteri. All’ottavo posto il vescovo di Salerno monsignor Andrea Bellandi: il 2022 è stato l’anno del ritorno alla normalità anche per il mondo della chiesa e lui ha guidato il rinnovato entusiasmo per la processione di San Matteo ma anche un patto per la rivalutazione delle opere sacre. Al nono posto il presidente di Unioncamere Andrea Prete, che non ha avuto nessun tipo di difficoltà ad riaffermarsi, nel 2022 alla guida della Camera di Commercio di Salerno. Al decimo posto, sempre dal mondo della rappresentanza, Simona Paolillo, nuovo segretario di Cna Salerno è tra le piu’ giovani in italia a ricoprire il ruolo alla guida di un settore che vuole dare ancora tanto e che nel 2022 ha visto anche l’attivazione del primo corso presso la scuola di Ceramica di Vietri sul Mare.