Palomonte (Sa). “Oltre 1800 pazienti di Palomonte rimasti senza medico di base dopo il pensionamento di uno dei sanitari dal 1° gennaio. Una situazione vergognosa ed insostenibile di cui però l’Asl ne era a conoscenza già dal mese di ottobre. Si intervenga immediatamente”. Non usano mezzi termini, il presidente della Commissione delle Aree Interne della Regione Campania, il consigliere regionale, Michele Cammarano, e il sindaco del Comune di Palomonte, Felice Cupo, che in una missiva e in un comunicato congiunto Regione Campania e Comune di Palomonte, chiedono alla direzione generale dell’Asl di Salerno e alla Giunta Regionale-dipartimento sanità, di intervenire immediatamente per la nomina di un medico di medicina generale che sopperisca alla grave carenza di medici di base nel territorio comunale di Palomonte. Una vicenda quella di Palomonte, che vede la cittadina in emergenza dal 1° gennaio cioè da quando, uno dei tre medici di base è andato in pensione, lasciando così 1800 pazienti senza assistenza sanitaria.
“È da tempo – denuncia il presidente della Commissione Aree Interne, Michele Cammarano – che la nostra commissione sta portando avanti all’attenzione delle Istituzioni, il problema atavico sulla carenza dei medici di medicina generale nei comuni delle Aree Interne che sono già carenti di servizi essenziali e che per di più, vengono ulteriormente penalizzati a seguito dei disagi legati all’assistenza sanitaria. Su Palomonte-chiosa Cammarano- l’Asl era a conoscenza da ottobre che sarebbe andato in pensione uno dei medici e che 1800 pazienti sarebbero, così come ora è accaduto, rimasti senza assistenza sanitaria. Una situazione paradossale -tuona il consigliere regionale- considerato che siamo in un periodo fortemente caratterizzato da influenze stagionali e variante covid e che, soprattutto, tale carenza era già preventivata da mesi”. Infine, la richiesta del sindaco Cupo e del consigliere regionale Cammarano nella missiva diffida all’Asl – “Vi invitiamo a trovare una risoluzione ad horas della problematica, ritenendo assolutamente non più sostenibile una tale significativa criticità che sta mettendo in grave rischio assistenziale i cittadini del comune di Palomonte”.
