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Una ragazzata, noi siamo un popolo pacifico”. Commenta così, placando gli animi, il primo cittadino di Palomonte, Mariano Casciano, il rinvenimento davanti alla porta della sua abitazione, di una bottiglia di plastica contenente un fazzoletto imbevuto di alcool, a cui ignoti hanno dato fuoco, danneggiando il portone d’ingresso nella casa del sindaco sita nel centro storico del paese.
Un atto vandalico quello che si è consumato ai danni della casa del primo cittadino che grazie all’intervento immediato di alcuni residenti, è rimasto isolato ed è stato circoscritto al solo danneggiamento con l’incendio di parte del portone.
Sul posto, sono giunti anche i carabinieri della locale stazione di Contursi Terme agli ordini del capitano Emanuele Tanzilli per tutti i controlli del caso, mentre sulla vicenda lo stesso sindaco sottolinea che si tratti di “un gesto grave legato ad una goliardata, il cui autore mi auguro venga individuato e punito”.
“Non ho mai subito minacce o gesti intimidatori- racconta Casciano- né ho mai avuto paura e nemmeno né ho. Il nostro -sottolinea il primo cittadino, che tra l’altro in questo periodo è in corsa per le elezioni amministrative 2022 che lo vedono sfidare ed essere sfidato politicamente da altri due candidati, l’ex sindaco Pietro Caporale, e l’imprenditore Felice Cupo- è un paese civile, pacifico di gente lavoratrice e perbene”.