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Sarno (Sa) – Le criticità che affliggono il presidio ospedaliero “Martiri del Villa Malta” di Sarno sono tutt’altro che placate. E’ dei giorni scorsi, infatti, la notizia della sospensione di interventi chirurgici, per ciò che concerne l’Ortopedia, almeno fino al 31 maggio, con il conseguente blocco dei ricoveri. Attualmente, il reparto del nosocomio sarnese, che serve un bacino d’utenza estremamente vasto, dispone di soli due medici specialisti, dopo le dimissioni dei dottori Giason e Trinchese. 

Da fiore all’occhiello, dunque, l’Ortopedia del “Martiri del Villa Malta” è divenuto oggetto di preoccupazione, non solo da parte del personale qualificato che opera in struttura, il quale denuncia mediante sindacato non solo la mancanza di programmazione e la preoccupazione dell’approssimarsi dei mesi estivi, ma accusa anche la politica, la quale si è “chiusa in un assordante silenzio”, come si legge in una nota diramata recentemente. 

Poche speranze riposte anche sull’intervento del Presidente della Provincia, Michele Strianese, il quale si è mobilitato al fine di ottenere risposte. 

Dal canto della politica locale, invece, ancora nessuna dichiarazione è giunta dall’Amministrazione guidata dal sindaco, Giuseppe Canfora, mentre tra le fila dell’opposizione si susseguono le domande che cercano una risposta. E, ancora un volta, è Antonello Manuel Rega, capogruppo Fratelli d’Italia, a farsi portavoce delle preoccupazioni che attanagliano non solo i cittadini. 

Il serio problema, oltre che la mancanza di programmazione, è anche la mancanza di un affidabile turn – over di medici, che possa garantire un servizio non solo migliore, ma soprattutto stabile – ha detto il consigliere di opposizione. Nonostante siano passati diversi mesi dalla situazione emergenziale per la quale era stato annunciato che sarebbe stata trovata una risoluzione, ci troviamo ora in prossimità dei mesi estivi, che sono da sempre i più critici, senza che sia stato fatto ancora nulla per risollevare le sorti di un reparto di eccellenza, fornito di tutte le tecnologie necessarie per garantire ottime prestazioni, e soprattutto sopperire ai bisogni di un vastissimo comprensorio. Spero almeno – ha concluso Rega – che l’intervento del Presidente della Provincia possa portare a risultati concreti per una struttura che ha tutte le carte in regola per essere un’eccellenza, per la nostra città ma non solo”.