Alla casa circondariale di Eboli il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo ha incontrato il nuovo direttore Paolo Pastena in occasione del pranzo di festa “Natale è sempre, Natale è ovunque”.
Coldiretti Salerno promuove con i detenuti il progetto di orto solidale: “La speranza ha preso vita nell’orto sociale della casa di reclusione di Eboli grazie al progetto solidale promosso con l’ associazione di volontariato Gramigna di Pago Veiano – sottolinea Busillo – come Coldiretti abbiamo fornito piantine e diversi tipi di prodotti. L’idea è anche quella di fare una sorta di commercializzazione di quello che producono, metteremo i prodotti in vendita nei mercati di Campagna Amica. Un modello di orto sociale unico in Italia. L’orto ha l’attesa come la detenzione, saper coltivare significa anche saper aspettare per crescere e raccogliere i frutti”.