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Milano – Una Salernitana organizzata ha provato ad arginare la forza dell’Inter a San Siro ma è uscita sconfitta 2-0. Le parole di Davide Nicola al termine di un match che ha visto la sua squadra giocare con la giusta organizzazione:

Prestazione – “Sono assolutamente soddisfatto della prova dei ragazzi. Abbiamo tenuto il campo contro una squadra oggettivamente molto forte. Abbiamo provato a mettere in difficoltà l’Inter chiudendo gli spazi e provando a portare più pressione dopo aver subìto il secondo gol. Se c’è da fare un appunto oggi è sul secondo gol. La palla di Calhanoglu era abbastanza leggibile, mi rammarica aver incassato gol su quell’azione perché era una situazione che avevamo provato”

Occasioni – “Potevamo essere più decisi e precisi nelle ripartenze che abbiamo creato. Penso anche al tiro di Kastanos nel primo tempo che poteva anche farci pervenire al pareggio. A fronte di questo dobbiamo anche dare merito agli avversari, mi tengo la buona interpretazione della squadra”.

Analisi – “Credo che ogni partita porti con sé delle difficoltà che bisogna interpretare. Contro la Juventus giocavamo con una squadra non al top della condizione, oggi abbiamo giocato con un avversario che al momento ha valori decisamente superiori. Se non prendevamo il secondo gol forse avremmo trovato la forza di provare a crederci fino alla fine. C’è da continuare a lavorare, abbiamo recuperato Bohinen e questo è un grande aspetto positivo”. 

Strategia – “Oggi nei primi venti minuti abbiamo adottato una strategia basata sul togliere gli spazi all’Inter e giocando sugli intercetti. Dopo il gol abbiamo accettato l’uno contro uno, ma è chiaro che queste cose vanno affrontate con il giusto equilibrio. Credo che lavorando così la Salernitana arriverà a una proposta di gioco buona e in linea col calcio che si sta cercando di proporre”. 

Motivazioni – “Mi sento sempre altamente motivato e questo cerco sempre di trasferirlo ai miei giocatori. Quest’anno è una sfida diversa rispetto a quella dello scorso anno, la rosa è migliorata. Alla fine del girone di andata riusciremo a dare un valore più specifico a quanto fatto”.