Il calendario potrebbe dare una mano alla Salernitana, che ora attende gli impegni di Genoa e Cagliari per capire in che posizione arriverà a giocarsi l’ultima giornata di campionato all’Arechi contro l’Udinese. Liguri e sardi domani saranno di scena contro Napoli e Inter, due delle migliori squadre del campionato. Davide Nicola ha parlato anche di questo ai microfoni di Dazn, analizzando l’1-1 di Empoli e rincuorando pubblicamente Diego Perotti, che ha fallito il rigore del possibile 2-1 che avrebbe forse messo in ghiaccio la salvezza:
Partenza – “Non siamo partiti benissimo, ma sappiamo che bisognerà combattere fino all’ultimo secondo dell’ultima partita. Non si può obiettivamente fare di più rispetto a quello che i ragazzi stanno facendo. E’ la prima volta che giochiamo con un caldo così importante, sicuramente questo si è fatto sentire sia per noi che per loro. Abbiamo fatto un secondo tempo arrembante creando una decina di palle gol e giocandoci la partita fino in fondo. Sappiamo che dobbiamo rischiare per ottenere qualcosa in più. E’ il settimo risultato utile consecutivo e non arriva per caso”.
Svolta – “Loro giocando a rombo bloccano le fonti di gioco dell’avversario, noi abbiamo avuto sicuramente poca mobilità nei primi 25 minuti e nella ripresa abbiamo ruotato le posizioni per crearci più spazio. Dopo l’intervallo abbiamo lasciato nella valigia i dubbi e le preoccupazioni, ne è venuta fuori una partita bellissima. Ora dobbiamo resettare tutto e ripartire”.
Rischio – “Sto cercando da tre settimane di inculcare ai ragazzi il fatto che per conquistare qualcosa devi rischiare qualcosa. La Salernitana è arrivata a questo punto perché è sempre riuscita ad esprimersi. Non era facile sicuramente riprendere una partita così né creare così tante occasioni. Nel secondo tempo abbiamo difettato nel riconoscere di avere equilibrio, forse ci siamo scoperti troppo dando all’Empoli troppe opportunità di ripartire”
Perotti – “Diego è un uomo straordinario e l’errore fa parte del gioco. Credo che la vita sia un insieme straordinario di combinazioni. Arriviamo a giocarci tutto davanti al nostro pubblico e non accade per caso. Dobbiamo cercare di farci trovare pronti per la prossima partita”
