Udine – Sei punti in due partite cambiano le prospettive per la Salernitana. Dopo l’acuto di Genova con la Sampdoria, i granata hanno espugnato anche Udine nel recupero di campionato. La formazione di Davide Nicola non è più ultima da sola e adesso può guardare con maggiore ottimismo al futuro. Al termine della gara con i bianconeri, lo stesso Nicola ha commentato il successo ai microfoni di Dazn.
Avversario duro – “Abbiamo battuto una squadra che aveva fatto 15 punti nelle ultime otto partite. Siamo contenti di questo successo ma anche consapevoli che la strada è ancora lunga e che stiamo spendendo davvero tanto. Questo successo è partito da un percorso ben più lungo. Era un bonus, una partita da recuperare, volevamo sfruttarlo e lo abbiamo fatto”.
Impresa – “Per poter recuperare dobbiamo fare una serie di risultati straordinari. Siamo consapevoli di questo e ci vogliamo provare con tutte le nostre forze. Avevamo delle assenze pesanti ma chi è entrato ha fatto ampiamente ciò che doveva fare”.
Verdi decisivo – “Sono contento per Verdi, solitamente parlo sempre del gruppo ma questa volta voglio citarlo. Ha qualità importanti, può incidere come ha fatto e sono davvero felice per lui. Tutti possono dare una mano concreta alla Salernitana in questo finale di stagione, ed è quello che mi auguro. Anche un giocatore che si trova a giocare venti minuti può incidere”.
Verso la Fiorentina – “Domenica avremo un’altra partita durissima. Stasera non abbiamo forzato sul piano delle energie perché anche questo è un aspetto prezioso. Abbiamo compensato con l’ordine tattico e le giuste distanze. Nella ripresa ci abbiamo creduto fino in fondo e ci è andata bene. Le partite le decidono gli episodi e i giocatori che devono saperle sfruttare”.
Cioffi – “Non so quante volte abbia incontrato Cioffi in carriera ma devo dire che ho visto una squadra ben organizzata. Sta facendo qualcosa di straordinario alla guida dell’Udinese”.
Energie – “Ora dobbiamo recuperare in fretta perché ci attende la Fiorentina, una grande squadra sul piano qualitativo. Mi fa piacere vedere l’alchimia che si sta formando tra di noi, la voglia di non mollare mai e sentirci competitivi. Nonché la voglia di non mollare fino alla fine”.
