Il mondo politico è lutto per la morte del sindaco di Castelnuovo di Conza, studioso e politico, Francesco Di Geronimo, deceduto questa mattina a seguito di un ricovero presso l’ospedale di Battipaglia dove nei giorni scorsi era stato sottoposto a due delicati interventi chirurgici. Una morte improvvisa che ha sconvolto la sua comunità, Castelnuovo di Conza, ma anche il mondo politico di cui è stato protagonista e parte integrante di importanti battaglie e che domani, in occasione del funerale che si terrà alle ore 15.30 presso la chiesa dello Spirito Santo a Fisciano, si stringerà intorno al dolore della famiglia per tributare l’ultimo saluto. La salma del sindaco si trova ora nella camera ardente allestita presso la Funeral Home Alfa E Omega sita in via Cappelle Superiori a Salerno, mentre al termine del funerale, la salma sarà cremata per poi le ceneri riposare nel cimitero di Castelnuovo di Conza. E nella sua terra, che si prepara a tre giorni di lutto cittadino, i parenti e la comunità ricorderanno il sindaco con una messa domenica 2 febbraio alle ore 15 presso la chiesa di Santa Maria della Petrara.
Classe 1945, docente, autore di numerosi volumi di storia locale della Valle del Sele, politico di spicco e fondatore del Partito Democratico, ultimo sindaco comunista della provincia di Salerno, amico e compagno di battaglie di due presidenti della Regione Campania, Antonio Bassolino e Vincenzo De Luca, Di Geronimo è stato anche consigliere comunale a Fisciano, consigliere provinciale, ex presidente del consiglio dell’Ente Provincia di Salerno negli anni dal 1997 al 1999 e membro della giunta della Comunità Montana Alto Medio Sele e Tanagro. Amministratore lungimirante e di cultura, una lunga carriera politica quella del primo cittadino che amava profondamente la sua terra natia, Castelnuovo di Conza tanto da essere eletto sindaco dal 2019 al 2024 e poi dal 2024 ad oggi, affiancato dal vicesindaco Onorato Francione.
Dolore e cordoglio giunto ai familiari e alla comunità da parte del mondo politico e istituzionale, dalla Brigata Bersaglieri Garibaldi di Caserta, dall’associazione Bersaglieri 67esimo Fagarè e dall’associazione Alta Irpinia Solidale, con cui Di Geronimo aveva condiviso le iniziative a ricordo dei morti del sisma nel cratere, ma anche dal senatore Maurizio Gasparri, dalla Provincia di Salerno con vicepresidente e consiglieri provinciali, dai sindaci dei comuni salernitani.
“Il vice presidente Giovanni Guzzo ed il Consiglio Provinciale, si uniscono al cordoglio dei familiari e dell’intera comunità di Castelnuovo di Conza per l’improvvisa scomparsa del caro sindaco Francesco Di Geronimo che è stato un dirigente di primo piano del PCI-PDS, vantando una carriera politica importante in Campania, ricoprendo, negli anni, il ruolo di presidente del Consiglio Provinciale dal ’97 al ’99” – scrive in una nota Palazzo Sant’Agostino.
“Un sindaco valoroso e un compagno di viaggio da cui ho imparato molto – lo ricorda così, il consigliere provinciale del Psi, Pasquale Sorrentino, che con Di Geronimo ha condiviso momenti culturali e istituzionali sul futuro della Valle del Sele. L’insegnamento collettivo della sua comunità resta un monito per tutti i cittadini che, dopo enormi difficoltà, debbono trovare la forza per rialzarsi”. Cordoglio anche dal mondo delle associazioni che lo ricordano sempre in prima linea nelle attività a sostegno degli ultimi e degli anziani.
Leggi anche
Tragedia a Castelnuovo di Conza, morto il sindaco Francesco Di Geronimo