Le vie del mare non bastano a salvare la costiera amalfitana alle prese con i consueti problemi di mobilità. Una giornata come quella di oggi in cui le cattive condizioni metereologiche spingono tutti a scegliere la strada piuttosto che i traghetti dimostrano come l’organizzazione sia fragile e evidenziano l’urgenza di pianificare servizi alternativi. Il giorno dopo l’entrata in vigore, almeno fino al 1 maggio delle targhe alterne, e l’avvio dei collegamenti di travelmar arriva anche la denuncia del sindacato che rappresenta i trasporti.
“Le scene di caos che si stanno verificando, con migliaia di utenti costretti a spostarsi tra il capolinea di Vinciprova e la stazione ferroviaria per tentare di utilizzare il trasporto pubblico locale, sono inaccettabili e richiedono interventi immediati e risolutivi – ha scritto Gerardo Arpino– Già da domani, chiederemo alle istituzioni presenti e alla società che gestisce i servizi minimi di attuare un piano di emergenza strutturato e coordinato in condivisione con le aziende tpl. È fondamentale che vengano adottate misure straordinarie di intercambio per garantire la continuità dei collegamenti e la sicurezza degli utenti, soprattutto in vista dell’imminente stagione turistica”. Domani pomeriggio è in programma un incontro in Prefettura alle 16,30 e i sindacati annunciano che presenteranno proposte concrete
L’obiettivo è quello di rispondere efficacemente alle esigenze del territorio, promuovendo soluzioni rapide e strutturate che possano prevenire ulteriori situazioni di disagio e valorizzare l’importanza strategica della Costiera Amalfitana per l’economia e il turismo locale.